Roma, Monchi: "Ancora nessuna offerta per Alisson. Marcano perfetto per la nostra difesa"

Calciomercato
Ivan Marcano e Monchi

Il direttore sportivo giallorosso ha parlato durante la conferenza di presentazione di Marcano: "Ivan è un complemento perfetto per la nostra difesa, qui può fare un ottimo percorso". Sul mercato: "Non abbiamo ricevuto nessuna offerta per Alisson, se arriverà la studieremo. Karsdorp è tornato benissimo, può essere il nostro 11º acquisto"

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È il primo giorno di ritiro della Roma, che è pronta a cominciare la nuova stagione. Tanti i nuovi volti nella rosa a disposizione di Eusebio Di Francesco: sono stati infatti già dieci i colpi di mercato conclusi dai giallorossi, tra le società in assoluto più attive in questa prima parte di calciomercato. Merito soprattutto dell’ottimo lavoro del ds Monchi, che ha parlato così in occasione della conferenza stampa di presentazione di Ivan Marcano, arrivato dal Porto: “È il primo acquisto spagnolo che faccio da quando sono ds qui - ha spiegato - È qualcosa di speciale. È un giocatore che conosco bene, che ho seguito tanto sia in Spagna che fuori. Aveva possibilità di rimanere al Porto e di andare in altre squadre. Ha scelto la Roma, aspettiamo che faccia un buon percorso qui. È stato al massimo livello per tanti anni. Ha maturità, qualità tecniche, buona uscita di palla. Ha tante cose che può dare alla squadra. Penso anche che sia un complemento perfetto per i difensori che abbiamo già in squadra”.

"Nessuna offerta per Alisson. Karsdorp può essere il nostro 11º acquisto"

Difesa grande punto di forza della scorsa stagione, grazie anche alle prodezze di Alisson. “Quante possibilità ci sono che possa rimanere? La stessa percentuale che hanno di uscire Manolas, Dzeko, Pellegrini, ovvero quelli per cui non abbiamo offerte - ha continuato Monchi - So che non mi credete, ma non è arrivata nessuna offerta. Se arriverà la studieremo e poi decideremo, ma oggi pensiamo che Alisson recupererà dello sforzo fatto al Mondiale per tornare e fare una stagione importante come quella dell’anno scorso”. Sei difensori centrali di ruolo al momento in rosa: “Adesso stiamo iniziando a lavorare. Forse siamo tanti, forse troppi, ma dobbiamo aspettare un po’ e capire il pensiero del mister. Ho sempre avuto in testa che più difensori ci sono meglio è. In una stagione lunga con 3 competizioni non mi sembra un problema avere tanti difensori. Ma dobbiamo aspettare un po’ e capire se il mister è contento così. Karsdorp? Fortunatamente è tornato benissimo a livello fisico, con la voglia di giocare. Aspettiamo di vederlo scendere in campo al più presto. Credo sia allo stesso livello dei compagni. Per noi è un acquisto importante, è l’11esimo acquisto. Lo abbiamo preso un anno fa con tanto fiducia, convinti che sia un giocatore forte. L’infortunio non l’ha lasciato giocare, ma l’ultimo anno servirà perché adesso arriva con più forza”, ha concluso.

Marcano: "Sono lusingato, Roma grande club"

Nel corso della presentazione ha avuto modo di presentarsi ai suoi nuovi tifosi Ivan Marcano, arrivato come detto dal Porto: “Credo che la Roma sia il progetto sportivo migliore per me - ha spiegato lo spagnolo - Il club mi ha voluto per forza, mi ha lusingato. Avevo altre possibilità come rimanere al Porto dove stavo bene, ma ho preso questa decisione. Conoscere l’ambiente? Sto procedendo per gradi, sarà importante imparare la lingua. Sto conoscendo i compagni, conoscevo già Manolas, le prime sensazioni sono buone, c’è un buon gruppo ed è un’ottima base per fare una buona stagione”. Sui recenti risultati dei giallorossi: “La Roma è reduce da una grande stagione in Champions, ha addirittura eliminato il Barcellona. Sarà difficile ripetere questo risultato, da parte mia c’è la voglia di dare il mio contributo per ripetere una grande stagione”.

"Conosco già Manolas, voglio lottare per un posto"

Sulla concorrenza in difesa, poi: “Ce n’è molta qui, succede nei grandi club. Il mio obiettivo è di lottare per un posto come fanno tutti i calciatori e cercare di dare il mio contributo. Lavorare con Lopetegui (nuovo allenatore del Real Madrid, ndr): “È un po’ fuori tema, comunque ho lavorato due anni con lui che mi ha portato lì. Mantengo un gran ricordo del mister e gli auguro il meglio”. Sul suo rapporto con Manolas dopo l’esperienza all’Olympiacos: “Non so chi può essere la coppia centrale del futuro abbiamo appena iniziato la preparazione e abbiamo tutti l’obiettivo di lavorare duro. È una scelta che spetta al mister”.