Calciomercato Inter, Spalletti: "Siamo più completi, ma perdiamo qualcosa senza Rafinha e Cancelo"

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L'allenatore dell'Inter, Luciano Spalletti, intervenuto ai microfoni Rai, ha parlato della situazione di mercato del club nerazzurro: "Abbiamo preso giocatori forti. Il terzino destro? I nomi sono quelli..."

Il futuro dell'Inter passa anche dal mercato. Già cinque i nuovi innesti a disposizione di Luciano Spalletti, con Lautaro Martinez, de Vrij, Asamoah, Politano e Nainggolan, ma non è finita qui. Intervenuto ai microfoni Rai, l'allenatore nerazzurro ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda le trattative, partendo anche e soprattutto da una domanda: l'Inter è l'anti-Juve?

"Siamo più completi"

“Lo storico ha un valore importante, sicuramente, ma ci sono ancora dei punti di differenza tra noi e le prime della classe. C'è da dire che lo scorso anno erano di più e ora li abbiamo dimezzati: vogliamo dare seguito a questo processo di crescita. Rispetto alla scorsa stagione la squadra è più completa, rispetto agli impegni siamo in uno stato di avanzamento. Ora siamo completi ma in base alle competizioni dobbiamo fare ancora qualcosa sul mercato".

Cancelo e Rafinha

"Lo scorso anno abbiamo avuto un buon periodo all’inizio e un bruttissimo periodo nel girone di ritorno, però se si parla di Roma, Napoli e Juventus, loro hanno un modo consolidato di giocare, una forte personalità, carattere. Invece noi abbiamo fatto vedere alti e bassi, abbiamo messo dentro uomini esperti ma le competizioni fanno la differenza, la Champions League si nutre delle energie dei calciatori. Noi abbiamo operato in entrata ma anche in uscita, qualcuno ha giocato poco ma quel tipo di stagione che dovevamo affrontare e che abbiamo affrontato prevedeva una partita a settimana. Per esempio Lisandro Lopez: ha giocato poco ma bisogna ringraziarlo per il contributo dato durante la settimana, dove si costruisce il carattere della squadra. Abbiamo perso Rafinha e Cancelo, due giocatori forti, abbiamo preso giocatori forti con un ottimo lavoro della società. La Juventus, con Ronaldo, è la squadra da battere. La Roma viene da campionati dove ha fatto tantissimi punti, noi siamo ambiziosi e la storia che abbiamo ci spinge a non aver timore di confrontarci con nessuno ma la strada è dura. Rafinha non penso torni viste le cifre chieste dal Barcellona”.

Il mercato in entrata

“Vidal e Vrsaljko? Ora Ausilio, che è un professionista, sta tornado dalla Cina, loro due sono calciatori forti che lui avrà messo anche nel mirino. Parlare di eventuale trattativa? Questo è il suo campo, giusto che ne parli lui”.

Difesa a tre

“Inizialmente pensavamo che Miranda avesse mire differenti rispetto a quelle dei nostri colori, quando è capitato de Vrij sul mercato è stata brava la società, poi Miranda ha deciso di rimanere cambiando le cose. Ci metto dentro anche Ranocchia, che ha dimostrato di poter essere utilizzato quando la squadra vuole vincere le partite. Mettersi a specchio lo scorso anno ci ha dato dei benefici".

L'attaccante esterno

“Dipenderà da tante cose, abbiamo giocatori giovani e affermati, come Candreva e Politano, abbiamo preso Salcedo che è interessante anche se deve fare parecchia strada, abbiamo Karamoh che quando è stato utilizzato ha dimostrato di avere giocati importanti, c’è da vedere un po’ la crescita di questi ragazzi e vedere anche il mercato".

Icardi e Perisic

"Sono professionisti eccezionali, dei punti di riferimento della nostra squadra che hanno determinato la crescita caratteriale della nostra squadra. Essere entrati in Champions League ha portato stimoli nuovi, ci sono stati momenti dove l’amicizia si è consolidata, ho un gruppo importante proprio per questo aspetto. Ho parlato con Ivan: era stanco della stagione, ora riposa e poi viene con me, non mi ha dato segnali di voler partire. Stessa cosa con Mauro. Chiaro che dovrà rivedere il suo contratto ma i segnali sono tutti positivi, loro devono rimanere qua”.

"Vrsaljko, Zappacosta, Darmian

"Quelli scritti sui giornali sono i nomi che Ausilio dice anche a me: Vrsaljko, Zappacosta, Darmian, il mercato offre questo e anche altro. Nello specifico poi ci pensa Ausilio e noi ci fidiamo di lui”.

Radja

“Nainggolan difficile da gestire? Può cambiare gli equilibri caratteriali di una squadra, se noi riusciamo a farlo sentire a casa sua sicuramente ci restituirà quelle qualità che possiede. È uno fortissimo e sono contento che sia all’Inter”.

Bastoni

"Ora lui ha un problema e deve recuperare. Dalla prossima settimana riprenderà con noi: lo useremo, lo scorso anno ha fatto poche presenze in una squadra fortissima ma è un calciatore molto forte”.

Lautaro

"Martinez è forte: ha grande forza fisica, sa fare perno sull’avversario, è molto difficile da marcare, va via da tutte le parti. Ha la capacità di trovare la porta anche senza vederla: è uno che fa gol. Sono molto amici lui e Icardi, anche se hanno lo stesso ruolo, ma attraverso la disponibilità di entrambi so che riusciranno a giocare insieme”.