Fiorentina, Chiesa: "Mercato? Volevo rimanere. Restare qui la scelta migliore"

Calciomercato
Federico Chiesa con la maglia della Fiorentina nella passata stagione (ph Ansa)
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Il talento viola al Corriere della Sera: "Ho vissuto un'estate tranquilla senza ansie legate al mercato. Avevo deciso di rimanere e questa è stata la scelta migliore. Io top player? Piano, penso a crescere anche grazie ai consigli di papà"

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Nella passata stagione è stato tra i protagonisti della Fiorentina: 36 presenze, sei gol e nove assist in maglia viola e gli occhi delle big del nostro campionato ben puntati addosso. Federico Chiesa, però, ha vissuto un'estate tranquilla, lontano da qualsiasi voce di calciomercato come invece in molti immaginavo. A spiegare il motivo è lo stesso calciatore classe 1997 nel corso di un'intervista rilasciata al Corriere della Sera: "Proposte da 70 milioni? L'estate è stata serena. Non ci sono state ansie legate al mercato perché, d'intesa con la società, avevo deciso che sarei rimasto a Firenze. Per me è stata la scelta migliore. E sapere che valgo così tanto non mi toglie il sonno, né mi condiziona la vita: i prezzi negli ultimi anni sono andati alle stelle e io semplicemente cerco di non pensarci. Io considerato un top player? Piano con le parole. Sono contento di quanto fatto sino adesso, ma so di poter migliorare", ha ammesso Federico Chiesa. Obiettivo quello di crescere ancora, magari anche grazie ai consigli di papà Enrico: "Lui mi dice che il segreto è rimanere concentrato su quello che faccio: pensare a crescere in campo. E io gli do retta. Se sono arrivato sino qui il merito è della mia famiglia".

"Io e la Fiorentina dobbiamo crescere insieme"

Dopo il rinvio della prima gara di campionato contro la Sampdoria, la Fiorentina si prepara all'esordio in Serie A contro il Chievo. Una stagione, quella ormai ai nastri di partenza per la viola, che potrebbe essere quella della definitiva consacrazione per Chiesa: "Dobbiamo crescere insieme, io e la Fiorentina. L'anno scorso siamo arrivati ottavi, fuori dall’Europa per poco, quest'anno vorremmo migliorare nella consapevolezza che non sarà facile. Perché se ci siamo rafforzati noi, lo hanno fatto anche gli altri. Sarà più difficile. Nella prossima stagione avrò addosso gli occhi di tutti, ci si aspetta molto da me e spero di essere pronto allo sfida. Devo segnare di più e fare più assist. Anche migliorare la fase difensiva”, ha ammesso il calciatore della Fiorentina. "L'obiettivo è giocare bene contro il Chievo. L’esordio stagionale, per tante ragioni, è sempre difficile. Bisogna rompere il ghiaccio. Per fortuna è venuto Andrea Della Valle a salutarci e incoraggiarci. Per noi è un punto di riferimento. Quanto alle partite, davvero sono già a 63? Io però resto fedele a quello che mi ha detto papà: si diventa calciatori solo dopo averne giocate 300 in A", ha concluso Chiesa.