Chievo, il ds Romairone: "Ounas ci piace, il suo valore è chiaro. Ventura? Epilogo inaspettato"

Calciomercato

Il direttore sportivo della società gialloblù ha parlato della fine del rapporto con Ventura e della prossima finestra di mercato, confermando l'interesse per Ounas: "Che mi piaccia non è una novità, si tratta di un giocatore di valore"

CHIEVO, VENTURA SPIEGA L'ADDIO

La fine del rapporto con Ventura e il prossimo mercato di gennaio, da vivere da protagonisti per rinforzare la rosa in vista dell'obiettivo salvezza. Sono questi i temi trattati da Giancarlo Romairone ai microfoni di Radio CRC, il direttore sportivo del Chievo ha chiuso in fretta e furia il capitolo relativo all'ex ct della Nazionale, per poi soffermarsi sui profili che stuzzicano il suo interesse. "Non voglio entrare nel merito, la situazione Ventura ormai appartiene al passato. Lo avevamo scelto con entusiasmo, questo epilogo però ci ha spiazzato, è stato davvero inaspettato ma mi fermo qui. Ciò che conta il Chievo e ora abbiamo un professionista enorme che conosce già l'ambiente, tutto il resto appartiene al passato. Commenti e bilanci si faranno alla fine".

Capitolo mercato

Archiviato l’argomento Ventura, Romairone si è soffermato sul mercato: "De Guzman l'ho preso a Carpi a gennaio, veniva da un problema fisico risolto a seguito di un'operazione. Per il Carpi fu un lusso dal punto di vista tecnico ed oneroso dal punto di vista economico, diede però il suo contributo segnando un rigore importante. Ounas? Il valore è chiaro, così come il fatto che mi piaccia. Dobbiamo però prima capire come la squadra si adatterà alle idee di Mimmo Di Carlo, poi decideremo gli interventi in vista del mercato. La storia del Chievo è una storia di lotta, vogliamo ribaltare la situazione nella quale ci siamo trovati. Lotteremo per centrare l’impresa, purtroppo abbiamo anche avuto tanti infortuni. In questo momento siamo in fondo, aspettiamo risposte dal campo e poi vedremo cosa fare. Il Chievo lotterà fino alla fine per dimostrare di poter restare in serie A".

Napoli in vista

Alla ripresa del campionato il Chievo se la vedrà con il Napoli, un match proibitivo come sottolineato da Romairone: "Si tratta di una trasferta a dir poco proibitiva, ma non si ferma il nostro cammino, anzi riprende con la voglia di essere tra 3 o 4 mesi pronti a giocare le nostre chance. Juventus irraggiungibile? I fatturati al giorno d’oggi sono importanti, determinano strategie e percorsi. La Juve sono anni che ha una grande strategia, con una grande forza economica annessa. Tutte le altre partono indietro perché il percorso della Juve è iniziato prima, ma il club bianconero ha il merito di aver stimolato 3-4 società a migliorarsi".