Totti, prime proposte: Sampdoria e Fiorentina gli offrono un ruolo da dirigente

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I due club hanno fatto i primi passi per offrire un futuro da dirigente all'ex capitano della Roma. Il presidente blucerchiato Ferrero non è nuovo a colpi di teatro simili. A Firenze Totti ritroverebbe Pradé e Montella

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Due società italiane hanno fatto i primi passi per offrire un ruolo da dirigente a Francesco Totti. La notizia arriva a poche ore dalla conferenza stampa in cui l'ex capitano della Roma ha dato l'addio al club giallorosso nel Salone d'Onore del Coni. La prima mossa l'ha fatta la Sampdoria. Il club di Massimo Ferrero ha fatto una telefonata per capire la disponibilità di Totti a far parte dei quadri societari. In Liguria, in caso di ok alla proposta della Sampdoria, Totti potrebbe ritrovare nei panni di allenatore Eusebio Di Francesco, con il quale ha condiviso quattro anni da compagno di squadra dal 1997 al 2001 e l'esperienza alla Roma, uno da dirigente e l'altro in panchina, fino allo scorso marzo. Una semplice suggestione, agevolata dal fatto che il presidente doriano Ferrero è un amante di questi colpi di teatro. Un tentativo l'ha studiato però anche la Fiorentina. A Firenze ci sono due vecchi amici di Totti ai tempi della Roma, come Daniele Pradè e Vincenzo Montella. La loro presenza, unita al possibile ritorno in Italia di Batistuta e al carisma di una bandiera come Giancarlo Antognoni in società, potrebbero stuzzicare la fantasia di Totti. Che in occasione dell'addio alla Roma ha spiegato di voler riflettere sul futuro, pronto per una nuova avventura: "Sto valutando tranquillamente, vedrò le offerte e sceglierò quella che mi scalderà più il cuore - ha spiegato l'ex numero 10 della Roma in conferenza - ci sono state delle offerte dalle istituzioni, ma fino a stamattina mi hanno cercato anche dall’Italia".