Calciomercato Avellino, ufficiali gli arrivi di Ngawa e Di Tacchio
Calciomercato
I campani ufficializzano il difensore congolese e il centrocampista ex Pisa. Quindi, è stato reso noto anche lo staff tecnico che sarà a disposizione di Walter Novellino per la prossima stagione
Tempo di nuovi arrivi e di riconferme, per l’Avellino, che in due giorni ha accolto due acquisti. Ieri, infatti, il club ha ufficializzato l’arrivo di Francesco Di Tacchio, dal Pisa. "L’U.S. Avellino comunica di aver ingaggiato dal Pisa, a titolo definitivo, con contratto quadriennale, il centrocampista Francesco Di Tacchio. Il 27enne, nativo di Trani, ha in passato militato con Ascoli, Fiorentina, Frosinone, Juve Stabia, Perugia, Virtus Entella e Pisa vantando esperienze con la nazionale italiana Under 19 e Under 20" si legge sul sito della società.
Ecco Pierre-Yves Ngawa
Nella giornata odierna, invece, i biancoverdi hanno dato il benvenuto a Pierre-Yves Ngawa, difensore che arriva dal campionato belga: "L’U.S. Avellino comunica di aver ingaggiato dal club belga dell’OH Lovanio, a titolo definitivo, con un contratto biennale con opzione di rinnovo, il difensore Pierre-Yves Ngawa, classe 1992. Il calciatore belga, naturalizzato della Repubblica Democratica del Congo, dopo aver militato nelle giovanili del Racing Montegnée prima e dello Standard Liegi poi, ha giocato con il Sint-Truiden (campionato belga), con l’Ujpest (massima serie ungherese), con il Lierse e Lovanio (campionato belga) vantando 35 presenze e 3 reti in quattro nazionali del Belgio (9 presenze e 1 rete con l’Under 21)". Sempre in queste ore, l’Avellino ha quindi dato notizia dello staff tecnico che Walter Novellino avrà a disposizione per la prossima stagione, a partire dal ritiro: "L’U.S. Avellino comunica di aver definito l’organico dello staff tecnico che affiancherà il mister Walter Novellino nella prossima stagione agonistica. Vice allenatore Eduardo Imbimbo, collaboratore tecnico Simone Tomassoli, preparatore atletico Alessandro Scaia e preparatore dei portieri Carmine Amato".
