Calciomercato Parma, Faggiano: "Da Cruz un investimento importante. Calaiò? Ce lo teniamo stretto"

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Daniele Faggiano, ds del Parma (getty)
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Il direttore sportivo gialloblu sul calciomercato: "Da Cruz investimento importante (2 milioni, ndr), è una scommessa ma siamo sicuri delle sue potenzialità. Calaiò? Abbiamo tre punte centrali e ce le teniamo strette"

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Il Parma punta al bersaglio grosso. I gialloblu sono tra le squadre più attive di tutta la Serie B e si stanno rinforzando con giocatori di assoluto valore. Uno è sicuramente Alessio Da Cruz, talento classe 1997 arrivato per 2 milioni di euro dal Novara e a cui ambiva anche l’Arsenal, su cui il direttore sportivo Daniele Faggiano ha detto: “È un investimento importante - ha spiegato in conferenza - che cercheremo di valorizzare al massimo. È una scommessa, ma siamo sicuri delle qualità del ragazzo, ha potenziale. Purtroppo il calcio è un rischio”. Un possibile nuovo arrivo è anche Mazzotta, difensore del Pescara: “È una valida alternativa. L’affare è quasi chiuso, non dico altro perché aspetto i documenti e le firme sui contratti. Anche con Caputo sembrava un’affare fatto…”. A proposito di terzini: “Cerchiamo un terzino destro e uno sinistro. Il motivo è semplice: a destra, con Iacoponi che fa anche il centrale, c’è solo Mazzocchi. A sinistra la partenza di Germoni ha liberato un posto. Analizzando tutto, se diamo Scaglia, che ha ha altre caratteristiche per questo ruolo, allora serve un’alternativa a Gagliolo che è un centrale, oltre a Ramos che, però, ha bisogno di giocare di più”.

"Troppo entusiasmo, a volte fa brutti scherzi"

Faggiano si è poi soffermato sulla situazione relativa a Emanuele Calaiò, possibile partente in questa sessione invernale di calciomercato: “In rosa abbiamo tre attaccanti centrali (oltre a Nocciolini, la cui cessione è imminente ndr.) e ce li teniamo ben stretti. Prima degli infortunio muscolare, Calaiò ha sempre lottato e segnato. In avanti tutto dipende dai tempi di recupero di Ceravolo, che si sta allenando con i compagni e che stiamo cercando di recuperare senza forzature. Andare a toccare una rosa che ha fatto 33 punti nel girone d’andata è pericoloso”. Sull’entusiasmo della piazza dopo il girone di andata, Faggiano dice: “Ne vedo troppo, ma a volte fa brutti scherzi. Le partite perse lo scorso anno in casa me le ricordo tutte… Andiamo avanti con i piedi di piombo”. Una battuta finale sulle cessioni: “A centrocampo se uno esce, uno entra. In attacco vediamo se esce qualcuno che ha giocato poco”.