Tour de France, storica accoppiata per il Team Sky

Ciclismo
FRANCE CYCLING TOUR DE FRANCE 2012

Il Team Sky festeggia la più bella giornata della sua storia, con lo spettacolare successo di Chris Froome nella settima tappa della Grande Boucle, mentre Bradley Wiggins ha colto un terzo posto che significa maglia gialla

Il Team Sky ha vissuto oggi la più bella giornata della sua storia, con lo spettacolare successo di Chris Froome nella settima tappa del Tour de France, mentre Bradley Wiggins ha colto un terzo posto che significa maglia gialla.

I 199 km da Tomblaine a La Planche des Belles Filles si sono conclusi con la prima grande salita della corsa, e il Team Sky ha dato un'impressionante dimostrazione a tutti gli avversari. Ai piedi dell'ascesa di 5,9 km, a una pendenza media dell'8,5%, Edvald Boasson Hagen si è fatto carico dell'andatura in testa al gruppo, con alle spalle i compagni di squadra Michael Rogers, Richie Porte, Froome e Wiggins.
Il ritmo forsennato e le pendenze hanno spezzato in due il gruppo, e nel momento in cui Porte si è messo davanti a tutti, il gruppo di testa si era già ridotto a soli otto uomini.
Poco dopo i battistrada sono rimasti in cinque, con il campione uscente Cadel Evans (BMC Racing), Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) e Rein Taaramae (Cofidis) unici atleti a tenere le ruote di Froome e Wiggins.
L'australiano Evans ha tentato un'accelerazione a un chilometro dalla conclusione, ma Froome, Wiggins e Nibali sono riusciti a seguirlo.
Froome ha poi raccolto le ultime energie per affiancare Evans e lanciarsi verso il traguardo per uno splendido primo successo personale al Tour de France, che gli ha regalato anche la maglia a pois di leader della classifica scalatori.

Chris Froome: "Un sogno che si avvera" - "Il successo di tappa non era in programma, l'unico obiettivo era quello di tenere davanti. Eravamo già venuti a vedere la salita, e quindi sapevo come fosse l'arrivo. Quando siamo arrivati a giocarci la tappa, mi sono detto 'sono qui, le gambe ci sono, adesso provo e vediamo cosa succede.' Quando ho visto che Cadel non riusciva a seguirmi mi sono detto 'wow! Forse ce l'ho fatta. E così è stato. Non ho parole per descrivere quello che abbiamo fatto oggi per il ciclismo britannico - è un sogno che si avvera, mai avrei pensato di riuscire a vincere una tappa qui, quindi sono davvero estasiato, ma la strada è ancora molto lunga."

La gioia di Wiggins: "Stento ancora a crederci" - "Suonerà sdolcinato, ma è stato il mio sogno fin da bambino, quando pedalavo sui rulli a casa mia a Kilburn mentre guardavo il mio eroe Miguel Indurain indossare il simbolo del primato. Questo sogno si è avverato adesso, e sono qui, in maglia gialla in cima a una montagna. E’ qualcosa di straordinario"
"Ci siamo allenati per tutto l’anno per riuscire a fare qualcosa del genere, e in salita ho urlato a Froome di tenere qualcosa in serbo a 1,5 km dal traguardo, perchè non c’era bisogno che aumentasse ulteriormente il passo. Sapevo che poteva vincere la tappa se solo avesse tenuto qualcosa da parte, e per lui è stato un arrivo fantastico. "La mia priorità era quella di controllare Cadel, perchè sapevo che avrei preso la maglia. E’ fantastico – Froome ha vinto la tappa e vestito la maglia a pois, io ho la maglia gialla: una giornata incredibile.”