Il campione belga ha vinto per distacco la 101^ edizione del Giro delle Fiandre andando in fuga a circa 55 chilometri dal traguardo, tagliato alzando in trionfo la sua bici. Caduta per Sagan
Un primo attacco di gruppo a 95 dall’arrivo, sul mitico Muur, poi da solo a 55 chilometri, otto muri terribili sul pavee in perfetta solitudine come il suo arrivo, da campione del Belgio nel Belgio delle Fiandre, per la 101^ edizione del suo Giro.
Philippe Gilbert, vallone quasi straniero nelle fiandre, ex campione del mondo, fuoriclasse assoluto per un'impresa unica e d’altri tempi per chi ha corso quasi volando su vecchio Kwaremont, Koppenberg, Paterberg ed altri che hanno segnato la storia del ciclismo.
Muri che hanno fatto come sempre la differenza nel bene e nel male come chi ha fatto cominciare tutto. Tom Boonen, suo compagno di squadra, altro ex campione del mondo che rimane fermo con problemi tecnici al cambio proprio ai piedi del Tainenberg, oppure Sep van Marcke che si affloscia in una fessura dell’asfalto trascinando Luke Rowe nella caduta e per finire chi stava rimontando veramente con ritmo e classe come il campione del mondo Peter Sagan e il campione olimpico Van Avermaet, troppo vicini al pubblico e alle transenne per evitare il pavee, per trovare un canalina di terra battuta ma anche l’ostacolo di uno striscione e di una giacca di uno spettatore e giù per terra come le loro speranze.
10 anni fa ultimo successo italiano, il digiuno prosegue, ma almeno si sono visti combattere e resistere ai 261 chilometri come Trentin e Moscon, Felline e Modolo, Colbrelli, Marcato e Pippo Pozzato a poco dal trionfo di quel Gilbert, Vallone nelle Fiandre, 34enne che non alza le braccia ma alza la bici.
Ordine d'arrivo
1 Philippe GILBERT BEL QST 6:23:45
2 Greg VAN AVERMAET BEL BMC +28
3 Niki TERPSTRA NED QST +28
4 Dylan VAN BAARLE NED CDT +28
5 Alexander KRISTOFF NOR KAT +52
6 Sacha MODOLO ITA UAD +52
7 John DEGENKOLB GER TFS +52
8 Filippo POZZATO ITA WIL +52
9 Sylvain CHAVANEL FRA DEN +52
10 Sonny COLBRELLI ITA TBM +52
