Tour, spalla fratturata per Cavendish: Sagan cacciato per l'incidente

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Lo slovacco prima penalizzato di 30'' e poi squalificato per una gomitata al britannico nella volata finale. "Andavo velocissimo, non l'ho nemmeno visto", si difende. Sfuma la possibilità di eguagliare il record di maglie verdi alla Grande Boucle. Tour finito anche per il britannico: spalla fratturata

La 4^ tappa del Tour è andata al "padrone di casa" Arnaud Demare, ma verrà ricordata per la squalifica di Peter Sagan dopo il contatto con Mark Cavendish a 300 metri dall'arrivo. In seguito alla revisione delle immagini la commissione del Tour ha prima deciso di penalizzare di 30'' Sagan, retrocedendolo all'ultimo posto. Poi il colpo di scena: il 5 volte maglia verde cacciato per aver allargato il gomito in volata. La giuria dunque ha punito la sua mossa e non l'azzardo di Cavendish. Il britannico è finito a oltre 50 Km/h contro le transenne ed è stato portato in ospedale per accertamenti: ha subito ferite alle gambe e alla schiena. "Stavamo ad altissima velocità - si è difeso Sagan -, non mi sono nemmeno accorto che fosse dietro di me. Mi dispiace".

L'episodio

Lo "scontro" tra Cavendish e Sagan arriva proprio a un passo dal traguardo. I due corridori, insieme a un gruppo composto da 6-7 persone, accelerano e si involano verso l'arrivo a Vittel. La battaglia è serratissima, Cavendish vede lo spiraglio giusto per lo sprint decisivo, ma, già in precario equilibrio, trova la bici e soprattutto il gomito di Peter Sagan a sbarrargli la strada. Il britannico cade, dietro di lui a ruota anche Degenkolb e Swift, mentre il ciclista del team Bora-Hansgrohe lotta con Demare e Kristoff per la vittoria della tappa che alla fine premia il francese, più convinto e sciolto nelle gambe rispetto ai suoi avversari. Cavendish, nonostante la rovinosa caduta, riesce a risalire in bici e completare la corsa odierna. Il suo Tour però finisce qui: gli esami hanno evidenziato una frattura alla spalla.