Tour: la Francia sorride almeno con Barguil, Aru meritava il podio

Ciclismo

Giovanni Bruno

Froome

I francesi avevano disegnato il Tour ideale per Romain Bardet, ma si sono ritrovati a celebrare un nuovo eroe nazionale: Warren Barguil. A trionfare sugli Champs Elysees sarà ancora una volta Chris Froome, mentre sul podio non ci sarà il nostro Fabio Aru

Un Tour disegnato per la Francia e per i francesi e soprattutto per Romain Bardet, ma chi ha alzato le braccia per trionfare ancora è Warren Barguil. Sulle terribili e terrificanti rampe dell’Izoard, la maglia a pois ha approfittato del marcamento tra i migliori ed ha bissato il successo, aggiungendo a quello una bella prestazione nella classifica generale. Se i bretoni sono felici per Barguil, lo sono un po’ meno coloro che avevano confidato in un nuovo uomo in giallo dopo un altro bretone , Hinault 1985, ultima volta francese. Bardet ha messo la squadra a tirare sin dall’inizio un ritmo incessante, ma dietro c’era la fila bianca di Sky e il giallo di Froome. È una lotta a due; Bardet ci prova, ma la realtà è il gioco tattico del team Sky che lascia Landa davanti e Froome che scatta in faccia al francese. Poi, rilassato, si riappoggia a Landa in attesa solo del verdetto a cronometro di sabato, ma anche senza un gran vantaggio ha ora la sua specialità e la tecnologia per poter portare in Inghilterra il quarto trionfo in carriera nella Grande Boucle. Bardet dovrà contenere Uran a Marsiglia per definire il podio finale; podio che avrebbe meritato per il grande carattere Fabio Aru: un uomo solo, senza squadra che ha cercato con i denti di resistere a tutto e a tutti. Ha rimontato, tenuto, sofferto. Insomma, chapeau al suo sacrificarsi con la maglia tricolore addosso a dare coraggio al “Cavaliere dei Quattro Mori”. Un Tour fantastico per lui: vittoria meravigliosa e maglia gialla, ma si sa nel ciclismo moderno oltre la classe deve esistere anche la squadra e a rivedere il film di questo Tour, finora sono stati i “Cavalieri Bianchi” ad avere quella vera forza tattica di gruppo per un solo capitano.