Giro d'Italia 2018: 17^ tappa Riva del Garda-Iseo, poker di Viviani. Yates resta in rosa

Ciclismo

Claudio Barbieri

(Foto @giroditalia)
viviani_twitter

Ancora una strepitosa azione in volata dell'azzurro, che si è imposto per la quarta volta in questo Giro nella tappa dedicata al Franciacorta. Secondo Bennett, terzo Bonifazio. Yates controlla e resta in rosa: da giovedì si sale sulle Alpi 

LA 18^ TAPPA LIVE

RIVIVI LA CRONACA DELLA 17^ TAPPA

Elia Viviani ha conquistato la diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2018, da Riva del Garda a Iseo di 155 km, denominata anche Franciacorta Stage. Il corridore della Quick Step, al quarto successo in questo Giro (l'ultimo velocista a riuscirci fu Petacchi nel 2005 a Ravenna, Rovereto, Lissone, Milano), ha preceduto allo sprint l'irlandese Sam Bennett e l'italiano Niccolò Bonifazio. Il britannico della Mitchelton – Scott Simon Yates mantiene la maglia rosa, che porterà giovedì nella 18^ tappa da Abbiategrasso a Pratonevoso per il tredicesimo giorno consecutivo. Yates è il quarto atleta di Sua Maestà a vestire il simbolo del primato dopo Mark Cavendish (nel 2009, 2011 e 2013), Bradley Wiggins (nel 2010) e David Millar (nel 2011). Frazione molto nervosa fin dai primi chilometri caratterizzata da vari tentativi di fuga, con le squadre dei velocisti (Bora Hansgrohe per Bennett e Quick Step per Viviani) a battersi con tutte le altre con interesse in azioni solitarie. I continui strappi e la media elevatissima (dopo due ore di gara superiore ai 43 km/h) procurano un frazionamento nel gruppo, con Chris Froome e Rohan Dennis che restano attardati di una trentina di secondi a inizio tappa, non venendo però ‘puniti’ dalla maglia rosa Simon Yates e dalla sua squadra, la Mitchelton – Scott. Tra i più attivi  ci sono Alessandro De Marchi (BMC) e Luis Leon Sanchez (Astana), unici superstiti di una fuga molto più corposa cominciata dopo pochi chilometri dal via, che ai -15 km hanno ancora un vantaggio di 13’’ sul peloton. La pioggia bagna solo parzialmente la corsa, con il gruppo che trainato dalla Lotto Fix All a tutta velocità annulla per l’ennesima volta la fuga di giornata a 11 km dalla conclusione. Lo strappo di Passirano crea scompiglio, con Brambilla, Gesink, Stybar, Henao e Benedetti che ci provano. E’ Lammertinik l’ultimo a tentare l’azione solitaria, chiuso però a 3 km dal traguardo. Si arriva dunque allo sprint, dove su asfalto bagnato ad imporsi è ancora Elia Viviani, al quarto successo in questo Giro (il 59° in carriera, il decimo del 2018) dopo le due vittorie in Israele e quella di Nervesa della Battaglia. Invariata la classifica generale, con Simon Yates davanti a Tom Dumoulin, Domenico Pozzovivo e Chris Froome. Giovedì con l'arrivo ai 1607 metri di Pratonevoso il primo antipasto delle Alpi, che tra venerdì e sabato decideranno il Giro 2018. 

Qual è l'ordine d'arrivo e la classifica di tappa?

1. Elia Viviani in 3h19'57''

2. Sam Bennett s.t. 

3. Niccolò Bonifazio s.t.

4. Danny Van Poppel s.t.

5. Jens Debusschere s.t.

6. Kristian Sbaragli s.t.

7. Jean-Pierre Drucker s.t.

8. Sacha Modolo s.t.

9. Andrea Vendrame s.t.

10.José Goncalves s.t.

Qual è la classifica generale ?


1. Simon Yates in 69H59'11''

2. Tom Dumoulin + 56"

3. Domenico Pozzovivo + 3'11''

4. Chris Froome +3'50''

5. Thibaut Pinot + 4'19'''

 

Le maglie del Giro d'Italia 2018, aggiornate alla tappa di oggi

 

Maglia rosa: Yates

Maglia ciclamino: Viviani

Maglia azzurra: Yates