Giro d'Italia, la gioia di Froome: "Ho fatto qualcosa di pazzo"

Ciclismo
Chris Froome (foto getty)

Froome è entusiasta dopo l'impresa nella 19esima tappa del giro: "Non avevo mai fatto qualcosa del genere, non avevo mai attaccato da così lontano. Sapevo benissimo che avrei dovuto tirare fuori una prestazione veramente straordinaria per vincere il Giro d'Italia"

FROOME: FUGA, VITTORIA E MAGLIA ROSA

IMPRESA D'ALTRI TEMPI PER FROOME

La voglia, la follia, l'allegria. "Si, ho aspettato per fare qualcosa di pazzo": Chris Froome è felice come non accadeva da tempo, perché sa di avere messo una seria ipoteca sul suo primo Giro d'Italia di un'invidiabile carriera. In Italia si sente amato, coccolato. Nessuno lo tratta male. "E' cosi', sono felice - ammette il capitano del Team Sky -. Ci saranno sempre commenti da un lato positivo e dall'altro meno su di me. Non avevo mai fatto qualcosa del genere, mai avevo attaccato da così lontano. Nemmeno al Tour. Mi sentivo bene, stamattina la maglia rosa era distante 3'22" e poi, quando sono partito a tutta, mancava ancora tanta strada verso il traguardo. Sapevo benissimo che avrei dovuto fare qualcosa di veramente straordinario per vincere il Giro d'Italia". Froome si è fatto guidare dall'istinto e dalle sensazioni positive del proprio fisico. "Aspettare l'ultima salita per attaccare non sarebbe stato abbastanza - spiega - ho aspettato per fare qualcosa di più pazzo. Sentivo buone gambe e ho visto che dietro di me erano in chiara difficoltà. Ho accelerato e sono andato via". Ha spianato tre Gran premi della montagna, architettando un'azione eroica sullo sterrato del Colle delle Finestre, che per molti si è trasformato in una via Crucis, poi ha guadagnato secondi in discesa, lui che va forte ovunque. "La partenza da Gerusalemme è stata difficile per me: le cadute, le ferite, ho aspettato il momento giusto per scattare e il momento giusto era oggi", aggiunge sorridente con il suo italiano che va via via migliorando. Tra gli sconfitti di Froome c'è Thibaut Pinot che, però, è caduto in piedi dopo la tappa di oggi. "Questa giornata rimarrà nella storia di questo Giro e nella memoria del ciclismo, non mi aspettavo una tappa così pazza, è stata davvero folle - le parole del francese, terzo nella generale -. Froome ha fatto un numero eccezionale. Chapeau. Io sono felice della mia prestazione, nelle prossime ore dovrò riposarmi un pochino e domani essere ancora più forte. Lo sapete, io e la mia squadra vogliamo il podio a Roma".