Lo sloveno s'impone a Le Markstein Fellering bruciando in volata Gall e il danese, che si conferma padrone della corsa francese. Ciccone conquista la classifica scalatori 31 anni dopo la maglia a pois di Chiappucci. Domenica la passerella parigina sugli Champs-Élysées
Pedersen (compagno di Ciccone alla Lidl-Trek) ha vinto lo sprint intermedio sul Fresse-sur-Moselle: l'ordine d'arrivo
1. Mads Pedersen, 20 pts
2. Maxime Van Gils, 17 pts
3. Ion Izagirre, 15 pts
4. Mattias Skjelmose, 13 pts
5. Julian Alaphilippe, 11 pts
6. Mathieu Burgaudeau, 10 pts
7. Mathieu van der Poel, 9 pts
8. Krists Neilands, 8 pts
9. Giulio Ciccone, 7 pts
10. Jonas Vingegaard, 6 pts
11. Warren Barguil, 5 pts
12. Stefan Küng, 4 pts
13. Axel Zingle, 3 pts
14. Mikel Landa, 2 pts
15. Neilson Powless, 1 pt
2. Maxime Van Gils, 17 pts
3. Ion Izagirre, 15 pts
4. Mattias Skjelmose, 13 pts
5. Julian Alaphilippe, 11 pts
6. Mathieu Burgaudeau, 10 pts
7. Mathieu van der Poel, 9 pts
8. Krists Neilands, 8 pts
9. Giulio Ciccone, 7 pts
10. Jonas Vingegaard, 6 pts
11. Warren Barguil, 5 pts
12. Stefan Küng, 4 pts
13. Axel Zingle, 3 pts
14. Mikel Landa, 2 pts
15. Neilson Powless, 1 pt
90 KM ALL'ARRIVO
Sono 16 i corridori davanti, con 20 secondi di vantaggio sul gruppo: Vingegaard, Van Baarle, Kwiatkowski, Pidcock, Küng, Powless, Alaphilippe, Landa, Ciccone, Skjelmose, Pedersen, Van der Poel,I. Izagirre, Zingle, Neilands, Barguil, Van Gils e Burgaudeau. Non c'è Pogacar, fuori dalla fuga principale.
Entrambi - Rodriguez e Kuss - sono stati medicati 'al volo' dallo staff sanitario.
Caduta anche per Sepp Kuss, che ha una brutta ferita sullo zigomo destro.
Caduta in discesa per Carlos Rodriguez: lo spagnolo, 4° in classifica generale, si è rimesso in sella, ma sta sanguinando dal sopracciglio sinistro.
100 KM AL TRAGUARDO FINALE
Fase di discesa ora per il gruppo.
Maglia a pois: classifica provvisoria
1) Giulio Ciccone (Lidl-Trek) 93 pt
2) Felix Gall (AG2R ) 82 pt
3) Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) 81 pt
Scappa Ciccone e passa per primo sul traguardo davanti a Mattias Skjelmose e Mads Pedersen: primi 5 punti per l'abruzzese, che allunga nella classifica della maglia a pois!
Ultimo km: sarà arrivo in volata al traguardo del GPM!
Mancano due km alla vetta del Ballon d'Alsace e il gruppo è compatto, con Ciccone tra le prime posizioni.
Ripreso Campenaerts: tutto da rifare!
LA SITUAZIONE
La tappa è partita da una ventina di minuti e siamo già al 1° dei 5 GPM di giornata: il Ballon d'Alsace,11,5 chilometri con pendenze medie del 5,3% (seconda categoria). Fu affrontato per la prima volta nel 1905. Al comando Victor Campenaerts (Lotto Dstny): il belga ha un vantaggio di 10" sul gruppo.
LE MAGLIE: I LEADER
Maglia gialla: Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma)
Maglia verde: Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck)
Maglia a pois: Giulio Ciccone (Trek-Lidl)
Maglia bianca: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
Maglia gialla: Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma)
Maglia verde: Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck)
Maglia a pois: Giulio Ciccone (Trek-Lidl)
Maglia bianca: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
LA CLASSIFICA GENERALE
1) Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) 75h49'24"
2) Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) +07'35"
3) Adam Yates (UAE Team Emirates) +10'45"
4) Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) +12'01"
5) Simon Yates (Jayco AlUla) +12'19"
6) Pello Bilbao (Bahrain Victorious) +12'50''
1) Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) 75h49'24"
2) Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) +07'35"
3) Adam Yates (UAE Team Emirates) +10'45"
4) Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) +12'01"
5) Simon Yates (Jayco AlUla) +12'19"
6) Pello Bilbao (Bahrain Victorious) +12'50''
Jonas Vingegaard ha oltre sette minuti di vantaggio su Tadej Pogacar e la vittoria del danese, oggettivamente, non sembra essere in discussione. Più equilibrio per il gradino più basso del podio con i fratelli Yates, Carlos Rodriguez e Pello Bilbao racchiusi nel giro di due minuti in classifica generale.
La seconda parte della tappa
Lo sconfinamento in Germania produrrà poi un'altra difficile ascesa fino al Petit Ballon, lunga 9,3 chilometri con pendenze medie dell'8,1%. Discesa e fatica conclusiva dell'intero Tour per arrivare all'ultimo GPM: il Col du Platzerwasel (7,1 km con l'8,4%). Da qui un tratto pianeggiante di pochi chilometri fino al traguardo di Le Markstein Fellereing.
Lo sconfinamento in Germania produrrà poi un'altra difficile ascesa fino al Petit Ballon, lunga 9,3 chilometri con pendenze medie dell'8,1%. Discesa e fatica conclusiva dell'intero Tour per arrivare all'ultimo GPM: il Col du Platzerwasel (7,1 km con l'8,4%). Da qui un tratto pianeggiante di pochi chilometri fino al traguardo di Le Markstein Fellereing.
IL PERCORSO: LA PRIMA PARTE
Subito dopo la partenza da Belfort, già al chilometro 24 i corridori sono chiamati allo sforzo di scalare il Ballon d'Alsace, 11,5 chilometri con pendenze medie del 5,3% che condurranno allo scollinamento a 1173 metri di altezza. Discesa molto tecnica e tra i km 56 e 61 ci sono in rapida sequenza i GPM del Col de la Croix des Moinats e il Col de Grosse Pierre. Altri saliscendi insidiosi e nuova discesa che causerà un dislivello notevole, fino ai 390 metri di altezza a Munster.
Subito dopo la partenza da Belfort, già al chilometro 24 i corridori sono chiamati allo sforzo di scalare il Ballon d'Alsace, 11,5 chilometri con pendenze medie del 5,3% che condurranno allo scollinamento a 1173 metri di altezza. Discesa molto tecnica e tra i km 56 e 61 ci sono in rapida sequenza i GPM del Col de la Croix des Moinats e il Col de Grosse Pierre. Altri saliscendi insidiosi e nuova discesa che causerà un dislivello notevole, fino ai 390 metri di altezza a Munster.
La Grande Boucle è in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky. Sul nostro liveblog cronaca e aggiornamenti.
Buon pomeriggio! È il giorno della 20^ tappa al Tour de France: da Belfort a Le Markstein Fellering, tra le più corte (133 km), ma durissima, con cinque GPM da affrontare.