Consigli Fantacalcio: i 'campo o panca' della quinta giornata

Fantacalcio

Ogni giornata nasconde insidie, rischi e turnover ma ci sono anche i dati che ci aiutano a capire chi dovrà essere un titolare inamovibile della nostra fantasquadra. La nostra nuova rubrica passa in rassegna 10 nomi equamente suddivisi tra campo e panchina

LE PROBABILI FORMAZIONI

Da oggi parte la nuova rubrica dedicata ai consigli pre gara del Fantacalcio: “Campo o Panca” vi accompagna attraverso pericoli, insidie ma anche su possibili exploit dei giocatori impegnati in ogni giornata. La quinta di campionato si preannuncia una giornata insidiosa per tre motivi

  1. Si arriva da una due giorni di Coppe che ha impegnato 6 squadre (8 se comprendiamo il recupero tra Samp e Fiorentina)

  2. Siamo a ridosso di un turno infrasettimanale, con tante ipotesi di turnover

  3. C’è Sassuolo-Empoli. Che c’entra? Beh con l’anticipo al venerdì sera le varie formazioni (sia su Superscudetto che nella maggior parte delle leghe private) dovranno essere inviate a pochi minuti dal fischio d’inizio dell’anticipo. Si fosse iniziato sabato, forse avremmo avuto qualche indicazione in più e qualche ballottaggio in meno

Ecco quindi una panoramica su chi mettere in campo e chi lasciare in panchina al fantacalcio. Prima del listone sono necessarie due premesse:

  1. Giocatori come Icardi, Cristiano Ronaldo, Higuain Dzeko e Immobile spesso non verranno citati in quanto sono quasi sempre da mettere. Saranno presenti nelle liste solo in caso di “panca” oppure come consigliati in un match particolarmente difficile.

  2. Nelle varie motivazioni cercheremo di supportare la spiegazione e il consiglio anche con dati statistici sulla base di quanto una squadra crea e di quanto un’altra concede.

CAMPO

Titolare della settimana – Sergej Milinkovic-Savic

Inzaghi in Europa League ha fatto riposare buona parte dei titolari. Contro il Genoa sarà una Lazio con un paio di ballottaggi ma SMS, salvo sorprese sarà titolare. Tra i biancocelesti solo Immobile ha effettuato più tiri totali di Milinkovic-Savic che ‘pecca’ solo quanto a precisione (8 tiri ma solo 1 in porta). Ballardini ha all’attivo solo una gara esterna nella quale ha concesso ben 7 tiri in porta. E’ una Lazio che può tornare ad essere quella macchina da gol che abbiamo potuto ammirare nella scorsa stagione.

Rodrigo De Paul

E’ uno dei più in forma quanto a gol e prestazioni. Moltissimi palloni passano per l’argentino con il numero 10. Per la precisione sono stati finora 240 (top di squadra). De Paul è anche uomo assist e nonostante la squadra di Velazquez sia una di quelle con il minor numero di tiri in porta effettuati in trasferta, dall’altra parte c’è un Chievo che difensivamente concede un po’ troppo

Suso

Il Milan visto in casa contro la Roma ha prodotto tantissimo. La squadra lavora ovviamente per Gonzalo Higuain (che, come da premessa, rientra nei consigli ‘scontati’ di giornata). L’Atalanta è reduce dalla sconfitta contro la Spal e pare che la ‘botta’ data dall’eliminazione in Europa League non sia stata smaltita del tutto. Fuori casa la squadra di Gasperini ha concesso 5 reti con un xG (expected goal) totale di 4,02. Lo spagnolo ha un rapporto tiri/tiri in porta davvero ottimo. Sei degli otto tiri scoccati fin qui sono finiti nello specchio.

Babacar

L’anticipo del venerdì è Sassuolo-Empoli e quindi potrete verificare l’effettivo impiego dal 1’ di Babacar aspettando le formazioni ufficiali del match. E’ anche lui in un ottimo momento e gioca in una squadra che ha portato alla conclusione in porta già 8 giocatori. Il più preciso è stato proprio l’ex Fiorentina con 4 conclusioni nello specchio. Sassuolo-Genoa ha decisamente alzato i numeri dei neroverdi che però anche contro la Juventus hanno dimostrato di voler cercare di farne sempre uno in più degli altri. Contro i bianconeri, la squadra di De Zerbi ha tirato 5 volte in porta; in tutta la scorsa stagione di Serie A solo Milan e Lazio erano riuscite a fare la stessa cosa in casa della Juventus.

Dybala

L’argentino della Juventus non può ancora rientrare nei titolari inamovibili. Le panchine delle ultime gare lo testimoniano e l’abbondanza di Allegri in attacco ne è ulteriore conferma. Ruotando i sistemi di gioco, ruota anche la posizione di Dybala (tra campo e panca). Contro il Frosinone la ‘Joya’ sarà molto probabilmente in campo al fianco di Cristiano Ronaldo. E’ una Juventus che fuori casa ha già tirato 40 volte (con 16 tiri in porta). L’eventuale 4-4-2 potrebbe giovare a Dybala anche in termini offensivi dato che può agire più vicino alla porta e/o cercare lo scambio in velocità con CR7. I numeri casalinghi del Frosinone dicono che al momento un tiro ogni due scoccato dagli avversari finisce in porta. E Dybala ha una discreta mira.

PANCA

Panchinaro della settimana – Quagliarella

La Sampdoria è il miglior attacco della Serie A. D’accordo. Quagliarella è il terminale offensivo della squadra. Vero. E allora perché dovremmo tenerlo in panchina al fantacalcio? L’Inter arriva dalla vittoria in Champions: certamente è una sfida molto dura quella di ‘Marassi’ ma anche i blucerchiati sono reduci dal recupero contro la Fiorentina. Spalletti e i suoi hanno l’entusiasmo a mille con Giampaolo che vorrebbe di certo riportarli ‘sulla Terra’. Difficile che Quagliarella giochi titolare sia sabato che nell’infrasettimanale. Al momento è dato per favorito domani contro l’Inter ma potrebbe avere minutaggio ridotto. In più c’è un’Inter che tra Sassuolo e Bologna ha concesso davvero poco: nessun gol preso su azione in trasferta. Escludendo il rigore di Berardi il totale dei tiri in porta concessi lontano da San Siro è di due. Certamente Quagliarella potrebbe essere decisivo su palla inattiva ma (pur con questo rischio) per noi oggi è ‘panca’

Barella

C’è un Cagliari formato casa e uno formato trasferta. Certamente i numeri, come per tutte le altre squadre, sono ancora esigui per poter tracciare un vero e proprio trend ma i sardi, nelle due gare giocate lontano da casa, hanno creato davvero poco. L’unica rete on the road è arrivata su una punizione deviata. Per il resto, il tiro più pericoloso creato in 180’ ha avuto un xG di 0,08 (tradotto: è un tiro a bassissima percentuale di realizzazione). Non è escluso che il centrocampista sardo porti a casa un buon voto in pagella ma è più alto il rischio che non sia il solito trascinatore.

Piatek

I numeri parlano per lui. A fine anno sarà un serio candidato per il premio ‘rookie’ dell’anno e chi lo ha preso in tempi non sospetti ha fatto un grandissimo affare. La domanda che tutti si fanno è: fino a quando andrà avanti a segnare? Siamo a 4 gol in 3 gare. La striscia prima o poi finirà e l’attenzione difensiva della Lazio potrebbe sancire il primo zero stagionale per il giovane polacco. La vittoria della Lazio per 1-0 contro il Frosinone dimostra che Inzaghi vuole cambiare le cose dal punto di vista difensivo: pochissime occasioni concesse alla neopromossa e da posizioni a bassa percentuale di realizzazione. Contro il Napoli qualcosa non aveva funzionato ma col passare del tempo i periodi di blackout dovrebbero ridursi drasticamente. Per Piatek potrebbe essere la classica sfida con pochissimi palloni giocabili. Sarà in grado di massimizzare il risultato?

Kolarov

Il suo prezzo medio all’asta del fantacalcio è stato molto alto in quanto ‘specialista’. Nella scorsa stagione si era presentato con un gol su punizione che aveva risolto la gara d’esordio tra Atalanta e Roma. Ad oggi però il terzino sinistro non ha ancora centrato lo specchio della porta. Tre conclusioni tentate in 360’ ma mai che la palla sia transitata nello specchio della porta. E dire che Kolarov tocca il pallone quasi una volta al minuto. La difesa giallorossa, a parte l’1-0 contro il Torino, ha concesso sempre almeno 2 reti e almeno 6 tiri in porta a partita. Se il Bologna dovesse trovare la via del gol…molto dei giudizi sulla fase difensiva della Roma dipenderanno dal risultato. Un conto è un 4-1, un conto è l’1-1

Gomez

L’Atalanta di qualche settimana fa sembra lontana parente di quella vista nelle ultime uscite. Contro il Cagliari, è stato creato davvero poco (0,33 di xG di squadra) mentre contro la Spal ci sono state un po’ più di conclusioni ma solo una ha centrato lo specchio. Il Milan di Gattuso ha come primo obiettivo quello di essere una squadra compatta che sia difficile da bucare in velocità: tutti i reparti per ora aiutano in entrambe le fasi. Il ‘Papu’ aveva esordito con un 2+2 (due gol e due assist) ma poi, come il resto della squadra, è calato. In più è reduce da un problema alla coscia che non è ancora stato del tutto smaltito e Gasperini potrebbe o risparmiarlo o impiegarlo per una porzione di gara.