Consigli Fantacalcio: i "campo o panca" della 34^ giornata

Fantacalcio

Ogni giornata nasconde insidie, rischi e turnover ma ci sono anche i dati che ci aiutano a capire chi dovrà essere un titolare inamovibile della nostra fantasquadra. La nostra fantarubrica passa in rassegna 10 nomi equamente suddivisi tra campo e panchina

LE ULTIME NEWS DAI CAMPI

GUIDA AL FANTACALCIO

Momento delicatissimo per la stagione fantacalcistica. Alla fine del campionato (quello vero) mancano 5 giornate; stesso discorso per tutti i concorsi legati a Superscudetto. Il fantacalcio di Sky Sport non è però solo un concorso sul lungo periodo. Ci sono ancora vari premi alla portata di tutti, anche di quelli che dovessero iscriversi nelle ultime settimane. Parlando invece di leghe private, in molti decidono di far finire prima il proprio campionato. Come in moltissimi altri ‘fantasy sport’, le ultime giornate rischiano di tenere fuori i migliori e di inserire (giustamente guardando la cosa dalla prospettiva di un allenatore di A) giovani e gente che magari ha visto poco il campo.

Siamo quindi in serrata dirittura d’arrivo e in queste settimane la regola è: vietato sbagliare. Di tempo per recuperare in classifica ne è rimasto davvero poco e ogni passo falso può essere fatale. Chi ha deciso di puntare su Cristiano Ronaldo sarà decisamente contento di sapere che il portoghese vuole mettere Quagliarella nel mirino e portarsi a casa il titolo di capocannoniere anche qui in Italia. Vedremo se dopo il gol a San Siro segnato al Milan, CR7 si ripeterà anche contro l’Inter. Molte le sfide delicate in questa 34ma giornata di campionato. Tante le squadre che non vorranno scoprirsi troppo puntando a non perdere. Occhio quindi alle solite ‘trappole’ di giornata.

Ecco quindi una panoramica su chi mettere in campo e chi lasciare in panchina al fantacalcio. Prima del listone sono necessarie due premesse:

  • Giocatori come Piatek, Quagliarella o Cristiano Ronaldo spesso non verranno citati in quanto sono quasi sempre da mettere. Saranno presenti nelle liste solo in caso di "panca" oppure come consigliati in un match particolarmente difficile.

  • Nelle varie motivazioni cercheremo di supportare la spiegazione e il consiglio anche con dati statistici sulla base di quanto una squadra crea e di quanto un’altra concede

 

CAMPO

Titolare della Settimana – Andrea Petagna vs Genoa

La Spal è la miglior squadra del momento. Nelle ultime 6 gare di campionato i ragazzi di Semplici hanno sempre vinto tranne nella trasferta di Cagliari. In quella gara Petagna partì dalla panchina e il suo ingresso a 20 minuti dalla fine non fu utilissimo. Nel baseball esiste una statistica chiamata WAR che calcola l’utilità di un giocatore (riassumendo un bel po’di voci) in termini di punti per la squadra. Sicuramente Petagna, in questo ultimo scorcio, è sarebbe uno dei primi di questa speciale classifica. La Spal è tecnicamente ancora in lotta per rimanere in Serie A e una vittoria contro il Genoa chiuderebbe il discorso-permanenza. Gli uomini di Prandelli dovranno necessariamente cercare di fare la partita, rischiando di esporsi alle ripartenze avversarie. Petagna, numeri alla mano, sta trasformando in oro qualsiasi conclusione nello specchio. A livello di reti, l’attaccante triestino realizza oltre il 40% dei gol di squadra.

Riccardo Meggiorni vs Parma

La squadra di D’Aversa ha messo insieme una sola vittoria nelle ultime 13 gare. Quando si è trovata di fronte squadre di bassa classifica, sono quasi sempre venute fuori partite ricche di gol. Basti pensare al 3-3 contro l’Empoli o al 3-2 contro il Frosinone. Nelle ultime uscite si è visto un Parma più coperto con il 5-3-2 che lascia ancora di più l’iniziativa all’avversario. Il Chievo arriva da una bella vittoria in quel di Roma (facilitata certamente dall’espulsione di Milinkovic-Savic) e con la mente libera può esprimersi al meglio. Là davanti Vignato ha iniziato a comprendere molto bene gli automatismi d’attacco e le ripartenze della squadra di Mimmo Di Carlo hanno avuto spesso protagonista, in fase di rifinitura e di conclusione, anche Meggiorni che vuole tornare a timbrare il cartellino dopo essere andato a segno a Bergamo a metà marzo.

Domenico Berardi vs Fiorentina

L’arrivo di Vincenzo Montella non ha per ora modificato il rendimento della Fiorentina nelle gare esterne. I viola infatti sono in serie aperta: una serie fatta di 7 gare fuori casa con almeno un gol subito. Nelle ultime 3 invece le avversarie di Chiesa e compagni hanno sempre concesso esattamente due reti. Il Sassuolo ha ancora qualche difficoltà nel rifornire al meglio la punta centrale: ne beneficiano gli esterni d’attacco con Berardi e Boga più volte chiamati all’inserimento. L’azzurro però ha anche nel suo repertorio la conclusione da fuori, dote che gli fa prendere mediamente più tiri rispetto ai compagni di reparto.

Mario Pasalic vs Udinese

Il grande interrogativo della sfida di lunedì in programma alle 19 è legata alle condizioni di Ilicic. Lo sloveno è uscito malconcio dalla sfida di Coppa Italia contro la Fiorentina. Gasperini ha detto che la squadra ha bisogno di lui ma in questo finale di stagione, con un obiettivo importante ancora tutto da decidere, non è così sconsigliato preservare (anche per un po’ di minuti) il 72 nerazzurro che potrebbe rischiare di veder aggravata la sua condizione. Non dovesse farcela, Pasalic ha dimostrato di essere utile nelle due fasi. Ottima presenza in area e discreti numeri quanto a occasioni create. Magari non uscirà con il tanto agognato +3 ma difficilmente porterà a casa un’insufficienza. E di questi tempi anche un 6,5 può fare la differenza.

Riccardo Orsolini vs Empoli

Al di là del gol segnato nell’ultimo turno di campionato, un gol sul quale pesa la mancata parata di Audero, il Bologna di Sinisa Mihajlovic passa molto spesso per i piedi del ragazzo nato ad Ascoli Piceno. Anzitutto c’è da dire che nelle ultime 5 gare di campionato, Orsolini ha sempre giocato per 90’, cosa che non guasta mai visto che molti fantallenatori, se facessero due conti, scoprirebbero che molti dei giocatori più costosi ‘perdono’ minuti preziosi di partita. In più l’esterno rossoblù sta facendo crescere i propri numeri offensivi. La media dei tiri in porta nelle ultime 6 partite è di due conclusioni nello specchio (e non sono poche come media). Le occasioni create per i compagni si sono leggermente stoppate ma non si può aver tutto nella (fanta) vita. La gara contro l’Empoli è da dentro o fuori ma il Bologna visto nelle ultime giornata non può non essere considerato favorito anche in virtù dei numeri esterni della squadra di Andreazzoli che proprio in difesa vive una situazione di piena emergenza.

PANCA

Panchinaro della settimana – Marcello Trotta vs Napoli

Il dato positivo per l’attacco del Frosinone arriva dai gol concessi dal Napoli di Carlo Ancelotti. In ognuna delle ultime 4 trasferta, Koulibaly e compagni hanno sempre permesso alle proprie avversarie di trovare la via del gol. Nel Frosinone mancherà una pedina importante vista l’assenza per squalifica di Ciano. Davanti quindi c’è meno concorrenza e non è escluso che Trotta possa scendere in campo dall’inizio. I suoi numeri però non promettono bene: l’ultima conclusione nello specchio della porta risale alla 25ma giornata. E’ vero che da allora ha giocato per oltre 60’ solo due volte ma anche andando ad analizzare le zone di campo dalle quali solitamente tira, troviamo poche posizioni con percentuale di realizzazione medio-alta.

Joao Pedro vs Roma

Un gol subito dalla Roma di Ranieri nelle ultime 3 gare di campionato. Il vento, evidentemente, sta cambiando, almeno per ciò che concerne la fase difensiva. Joao Pedro è reduce dalla rete decisiva (su rigore) rifilata al Frosinone ma se si escludono i penalty trasformati, non è che il brasiliano brilli così tanto nelle gare in trasferta dei suoi. Il Cagliari ha raccolto solo il 25% dei punti totali in trasferta. Obiezione (direte voi): “Si può anche perdere ma 4-2 ma Joao Pedro può fare doppietta”. Verissimo. Andiamo allora ad analizzare i gol del Cagliari: quelli realizzati dai rossoblù lontano dalla ‘Sardegna Arena’ sono solo il 33% del totale di questa stagione. E per la cronaca il Cagliari ha segnato più di una rete solo una volta nelle ultime 9 gare giocate lontano da casa.

Federico Bernardeschi vs  Inter

A San Siro sono di fronte le due migliori difese del nostro campionato. La squadra di Spalletti, in casa, ha concesso solo 8 reti ma Skriniar e compagni si troveranno di fronte una Juventus che vanta il secondo miglior attacco esterni del nostro campionato. Il primo è quello dell’Atalanta, tenuta a zero reti nella recente sfida di San Siro. Nel girone di ritorno solo Santander, Gabbiadini, Milinkovic-Savic ed El Shaarawy sono riusciti a portare via da Milano (sponda Inter) un +3. Come detto nella premessa di ‘Campo o panca’ di questa settimana, c’è un Cristiano Ronaldo desideroso di muovere in fretta la propria classifica di gol fatti. Allegri dovrebbe proporre un 3-5-2 con l’azzurro e il portoghese là davanti. Coppia inedita senza un ulteriore uomo offensivo. Possibile che gli automatismi d’attacco non siano così perfetti.

Mauro Icardi vs Juventus

Stando alle ultime di formazione, l’ex capitano nerazzurro dovrebbe ancora partire dalla panchina. Quasi impossibile però pensare che Maurito non entri neppure per una manciata di minuti. Vale la pena rischiarlo nella nostra formazione? In molti avranno in testa tutti i gol segati dal rosarino alla Juventus. Icardi punisce sempre la Juve, dirà qualcuno. Vediamo se l’affermazione è vera. Tra le vittime preferite della punta argentina c’è effettivamente la Juventus ma molto del malloppo di reti arriva da un passato un pochino remoto. Pronti via e la carriera di Mauro fa registrare 6 reti nelle prime 5 sfide. Poi però l’argentino ha rallentato un po’ bucando i bianconeri ‘solo’ due volte in 7 partite. In più i suoi numeri da subentrato non fanno ben sperare.

Alex Berenguer vs Milan

Non è certo un buon momento per la squadra di Gattuso che arriva anche dalla sconfitta nella semifinale di Coppa Italia contro la Lazio. In attacco Mazzarri è pronto a riproporre Belotti con alle sue spalle Berenguer. Lo spagnolo ultimamente non è molto efficace in fase offensiva, Nelle ultime 4 gare ha sempre giocato per almeno 70 minuti riuscendo a centrare lo specchio della porta solo in due occasioni. Considerando invece tutto il campionato arriviamo solo a quota 6 in 1156 minuti. C’è da dire che però, a livello di occasioni create, Berenguer non se la cava malissimo (7 nelle ultime 4 uscite). C’è quindi una discreta possibilità di +1 ma pare che sia solo questo il massimo di bonus al quale possa ambire il trequartista granata.