
Il team principal della Ferrari è convinto che i conti si faranno alla fine. E Alonso vede il bicchiere mezzo pieno: "E' un buon risultato, abbiamo anche scavalcato la McLaren nel Mondiale costruttori"
Sebastian Vettel vince la sua terza gara consecutiva e sorpassa Alonso in testa alla classifica del mondiale. "Sono veramente contento - afferma il tedesco della Red Bull - è stata una gara fantastica, era importante partire bene e così è stato, anche se mi trovato sul lato sporco, ho subito affiancato Mark (Webber, ndr), il rettilineo è lungo, ho usato il kers per difendermi e dopo la terza curva sono riuscito ad andare avanti".
Vettel continua: "Mark era sempre vicino, ho fatto due bellissimi pit-stop, ho commesso solo un errore in tutta la gara, avevamo un certo divario e siamo riusciti a conservarlo. Devo ringraziare tutti i meccanici, hanno lavorato continuamente giorno e notte e abbiamo compiuto un altro passo in avanti, speriamo di continuare nelle prossime gare". Sul suo nuovo primato in classifica Vettel afferma: "Sarà dura, ma le corse sono così, aspettiamo la prossima. Il campionato è altalenante e molte cose possono ancora accadere, dobbiamo concentrarci su noi stessi e dare il massimo".
Pole position e secondo posto a completare la doppietta Red Bull. Mark Webber ha qualche rimpianto ma alla fine può dirsi soddisfatto del suo Gran Premio di Corea. "La partenza non è stata eccezionale, dovrò rivedere quello che ho fatto - l'analisi a fine gara del pilota australiano - Speravo di recuperare ma non ce l'ho fatta e a quel punto ho cercato di mantenere il passo, di prendermi cura delle gomme".
Continua Webber: "I primi due stint sono stati molto difficili, nell'ultimo avevo trovato un ottimo bilanciamento ma ormai era tardi". E così ha dovuto arrendersi a Vettel. "Da una parte sono deluso, dall'altra sono felice per questo ottimo risultato di squadra", conclude Webber.
Si era presentato al Gran Premio di Corea in testa alla classifica piloti a +4 su Vettel, adesso si trova a -6 dal tedesco della Red Bull. Eppure Fernando Alonso, terzo nella prova di Yeongam, riesce a vedere il bicchiere mezzo pieno. "Dobbiamo essere felici della nostra performance - sottolinea lo spagnolo - Sono arrivato terzo e Massa quarto, subito dietro le due Red Bull che oggi sono difficili da battere. E' un buon risultato, abbiamo anche scavalcato la McLaren nel Mondiale costruttori, qualcosa che non ci aspettavamo due o tre gare fa". Ma per vincere il titolo ci vuole qualcosa di più. "Serve un ultimo step per essere competitivi come le Red Bull e allora potremo vedere quattro belle gare finali", conclude Alonso.
Secondo a Suzuka, quarto a Yeongam, dove però, per la prima volta in stagione, è sembrato più veloce di Alonso. Felipe Massa può sorridere, anche in Corea ha confermato i grandi progressi mostrati in questa seconda parte di stagione, merito di una Ferrari competitiva. "Oggi la macchina funzionava molto bene, il bilanciamento era perfetto, sono riuscito a sfruttare la macchina al 100% dall'inizio alla fine - commenta soddisfatto il brasiliano - Ho sorpassato Kimi (Raikkonen, ndr) e poi Hamilton e il passo era buonissimo".
Nel finale Massa ha rallentato parecchio, per non mettere pressione su Alonso che lo precedeva. "Per Fernando ogni punto è importante, è in lotta per il campionato", riconosce il brasiliano, soddisfatto comunque della sua performance: "ho fatto una gara vicina a quelle che ho vinto in passato".
La Ferrari perde il primato ma il team principal Stefano Domenicali ha motivi per essere soddisfatto in vista del rush finale. "Alonso è stato superato da Vettel? E' vero, ma sinceramente non è così fondamentale, l'importante è migliorare la prestazione perché i conti si fanno alla fine e mi ha fatto piacere vedere le nostre due macchine li davanti. Dobbiamo continuare a crederci, la pressione adesso è della Red Bull, sono contento, era una gara difficile dal punto di vista psicologico per Alonso dopo quanto era successo nella scorsa gara. Novità tecniche in India? Vediamo...".
Vettel continua: "Mark era sempre vicino, ho fatto due bellissimi pit-stop, ho commesso solo un errore in tutta la gara, avevamo un certo divario e siamo riusciti a conservarlo. Devo ringraziare tutti i meccanici, hanno lavorato continuamente giorno e notte e abbiamo compiuto un altro passo in avanti, speriamo di continuare nelle prossime gare". Sul suo nuovo primato in classifica Vettel afferma: "Sarà dura, ma le corse sono così, aspettiamo la prossima. Il campionato è altalenante e molte cose possono ancora accadere, dobbiamo concentrarci su noi stessi e dare il massimo".
Pole position e secondo posto a completare la doppietta Red Bull. Mark Webber ha qualche rimpianto ma alla fine può dirsi soddisfatto del suo Gran Premio di Corea. "La partenza non è stata eccezionale, dovrò rivedere quello che ho fatto - l'analisi a fine gara del pilota australiano - Speravo di recuperare ma non ce l'ho fatta e a quel punto ho cercato di mantenere il passo, di prendermi cura delle gomme".
Continua Webber: "I primi due stint sono stati molto difficili, nell'ultimo avevo trovato un ottimo bilanciamento ma ormai era tardi". E così ha dovuto arrendersi a Vettel. "Da una parte sono deluso, dall'altra sono felice per questo ottimo risultato di squadra", conclude Webber.
Si era presentato al Gran Premio di Corea in testa alla classifica piloti a +4 su Vettel, adesso si trova a -6 dal tedesco della Red Bull. Eppure Fernando Alonso, terzo nella prova di Yeongam, riesce a vedere il bicchiere mezzo pieno. "Dobbiamo essere felici della nostra performance - sottolinea lo spagnolo - Sono arrivato terzo e Massa quarto, subito dietro le due Red Bull che oggi sono difficili da battere. E' un buon risultato, abbiamo anche scavalcato la McLaren nel Mondiale costruttori, qualcosa che non ci aspettavamo due o tre gare fa". Ma per vincere il titolo ci vuole qualcosa di più. "Serve un ultimo step per essere competitivi come le Red Bull e allora potremo vedere quattro belle gare finali", conclude Alonso.
Secondo a Suzuka, quarto a Yeongam, dove però, per la prima volta in stagione, è sembrato più veloce di Alonso. Felipe Massa può sorridere, anche in Corea ha confermato i grandi progressi mostrati in questa seconda parte di stagione, merito di una Ferrari competitiva. "Oggi la macchina funzionava molto bene, il bilanciamento era perfetto, sono riuscito a sfruttare la macchina al 100% dall'inizio alla fine - commenta soddisfatto il brasiliano - Ho sorpassato Kimi (Raikkonen, ndr) e poi Hamilton e il passo era buonissimo".
Nel finale Massa ha rallentato parecchio, per non mettere pressione su Alonso che lo precedeva. "Per Fernando ogni punto è importante, è in lotta per il campionato", riconosce il brasiliano, soddisfatto comunque della sua performance: "ho fatto una gara vicina a quelle che ho vinto in passato".
La Ferrari perde il primato ma il team principal Stefano Domenicali ha motivi per essere soddisfatto in vista del rush finale. "Alonso è stato superato da Vettel? E' vero, ma sinceramente non è così fondamentale, l'importante è migliorare la prestazione perché i conti si fanno alla fine e mi ha fatto piacere vedere le nostre due macchine li davanti. Dobbiamo continuare a crederci, la pressione adesso è della Red Bull, sono contento, era una gara difficile dal punto di vista psicologico per Alonso dopo quanto era successo nella scorsa gara. Novità tecniche in India? Vediamo...".