Il Paese che ospita il decimo Gran Premio della stagione ha una grande tradizione sportiva, ma non ha mai dato i natali a piloti celebri. Mitica, invece, la nazionale di calcio degli Anni Cinquanta, nonostante non abbia vinto nulla

Poca tradizione nei motori, un solo pilota magiaro nella storia della Formula 1, Zsolt Baumgartner: due stagioni tra il 2003 e 2004, ma mai nessun podio -
Tutte le notizie sul Mondiale di Formula Uno
Va un po' meglio per il motociclismo, che può annoverare anche un campione del mondo, quello della 125 della stagione 2007, Gabor Talmacsi -
Tutte le notizie sulla Moto Gp
In Ungheria lo sport nazionale è il calcio. Arrivato nell'Impero-austroungarico con gli inglesi negli anni '70 del XIX secolo si è subito diffuso. La nazionale nella prima metà del Novecento era tra le più forti del mondo -
Dal calcio alla pallanuoto, viaggio nello sport ungherese
Nel novembre 1953 la squadra magiara, guidata da Ferenc Puskas e Nandor Hidegkuti fu la prima selezione non britannica a battere l'Inghilterra a Wembley. Finì 6-3 -
Massa, l'Ungheria quattro anni dopo quella maledetta molla
Nel 1954 la “squadra d'oro” arrivò in finale al Mondiale in Svizzera, la seconda dopo Francia '38. Fu una sconfitta bruciante contro la Germania. Due anni dopo i carri armati misero fine all'epopea dell'Aranycsapat - -
Dal calcio alla pallanuoto, viaggio nello sport ungherese
Dagli anni Sessanta iniziò il declino. Mancate qualificazioni ai Mondiali, sconfitte in serie e pochissime luci. Due ori olimpici, tra il 1964 e il 1968 e un Pallone d'Oro, quello di Florian Albert nel 1967 -
Olimpiadi, quando anche il calcio va alla corsa all'oro
Non solo calcio. L'altra "religione" dello sport ungherese è la pallanuoto. Nove titoli olimpici, 2 Mondiali, 12 Europei per la Nazionale con campioni che hanno fatto la storia del waterpolo -
Dal calcio alla pallanuoto, viaggio nello sport ungherese
Tra di loro Deszo Gyarmati, Tamas Farago, Tibor Benedek. Quest'ultimo, attuale allenatore della Nazionale ha vinto 3 titoli olimpici tra il 2000 e il 2008, giocando negli ultimi anni di carriera a Recco -
Dal calcio alla pallanuoto, viaggio nello sport ungherese
Pallanuoto ma anche grandi nuotatori. Come Krisztina Egerszegi, sette medaglie ai Giochi tra il 1988 e il 1996 nei misti e nel doppio -
Dal calcio alla pallanuoto, viaggio nello sport ungherese
Altro grande talento in vasca è il 28enne Laszlo Cseh che ha conquistato 11 titoli mondiali, un europeo, cinque podi ai Giochi ma mai una vittoria -
Laszlo Cseh in finale dei 200 misti
Una vittoria che invece ha colto Eva Risztov nella 10 chilometri di fondo a Londra 2012. L'atleta, dopo aver cominciato con le distanze più brevi ha trovato il successo nel nuoto in acque libere-
Dal calcio alla pallanuoto, viaggio nello sport ungherese
Oltre a una grande scuola di nuoto l'Ungheria ha una tradizione quasi secolare nella scherma. Nella storia delle partecipazioni olimpiche magiari, fioretto, spada e sciabola hanno portato ben 67 medaglie -
Tutte le notizie sulla scherma
Un amore per gli sport “acquatici” che si riflette nella passione tutta ungherese per la canoa, discesa e velocità. Una disciplina che ha portato solo nel 2012 a Londra tre ori -
Dal calcio alla pallanuoto, viaggio nello sport ungherese
Tra i grandi eroi sportivi ungheresi un posto d'onore lo occupa la ginnasta Agnes Keleti, 92 anni . In due sole edi 5 edizioni dei Giochi tra il 1952 e il 1956 vinse 10 medaglie, tra cui 5 d'oro -
Dal calcio alla pallanuoto, viaggio nello sport ungherese
Un simbolo, quasi come il pugile Laszlo Papp uno dei pochi ad aver vinto 3 ori consecutivi ai Giochi Olimpici. Un potenziale fuoriclasse che non poté conquistare il Mondiale da professionista perchè ostacolato dal regime comunista -
Tutte le notizie sulla boxe