Massa: "Aiutare Alonso? No, attacco. E tratto con la Lotus"

Formula 1
Felipe Massa non sarà semplice "scudiero" di Alonso negli ultimi 7 Gp (Foto Getty)
epa02076059 Brazilian Formula One driver Felipe Massa of Scuderia Ferrari sits in his car before the first practice session at the Bahrain International Circuit in Sakhir, Bahrain, 12 March 2010. The Formula One Grand Prix of Bahrain will take place on Sunday 14 March 2010.  EPA/FRANCK ROBICHON

Dopo l'annuncio dell'addio alla Ferrari per la stagione 2014, il brasiliano, in un'intervista a TV Globo, annuncia 7 ultimi e infuocati gran premi. Non sarà semplice "scudiero" di Fernando, che è ancora in corsa per il titolo mondiale

"Stiamo trattando con la Lotus. Aiutare Alonso? No, attacco". Felipe Massa si appresta a disputare le ultime 7 gare al volante della Ferrari. Il pilota  brasiliano sa già che al termine della stagione lascerà Maranello per fare spazio al finlandese Kimi Raikkonen, prossimo compagno dello spagnolo Fernando Alonso.

L'iberico, in teoria, è ancora in corsa per il titolo 2013 nel campionato che Sebastian Vettel e la Red Bull stanno dominando. Nel  weekend il Mondiale fa tappa a Singapore. In pista, Massa non pare  destinato a comportarsi da 'scudiero' del campione di Oviedo. "Aiutarlo? No, adesso vado all'attacco", dice il 32enne paulista in un'intervista all'emittente TV Globo. Massa ripensa al Gp di Germania  del 2010: dai box arrivo' l'ordine di lasciare strada al compagno.

"Quella giornata mi addolorò profondamente", ricorda il  verdeoro, che si prepara a voltare pagina. Potrebbe finire proprio  alla Lotus, costretta a cercare il sostituto di Raikkonen. "Stiamo  trattando. Dal mio punto di vista, la Lotus ha una monoposto  competitiva. E' quello che chiedo. Il team ha vissuto un periodo  difficile, anche a livello finanziario. Stiamo parlando per cercare un punto di incontro positivo non solo per me ma anche per la Lotus,  affinché la squadra possa continuare a schierare una monoposto  valida". Massa ha avuto contatti superficiali anche con la McLaren,  ma in questo caso pare azzardato ipotizzare una fumata bianca: "Non  posso esprimere giudizi, è difficile. Con la Lotus -dice- i colloqui  sono stati molto positivi".