Alonso: "Rimonta? Ci provo. C'è anche il titolo costruttori"
Formula 1DIRETTA SKY. Lo spagnolo della Ferrari in quarta fila dopo una Qualifica deludente (8° tempo): "Se Vettel non vince qui lo farà in una delle prossime gare". C'è un'altra classifica da non perdere di vista: "Occorre arrivare davanti alla Mercedes"
Fernando Alonso si prepara alla solita gara in rimonta nel GP del Giappone. Lo spagnolo della Ferrari scatterà dalla quarta fila dopo una Qualifica deludente. "Tutti mettono quello che hanno in Q3, noi non possiamo avere quella fortuna e dobbiamo dare il massimo dall'inizio alla fine: succede così in tutti i weekend", dice il campione di Oviedo. "La Ferrari ha un buon passo? Sì, le prove sul long run sono andate meglio rispetto alla Corea", risponde il due volte campione del mondo. "Speriamo di tornare a una domenica più positiva rispetto al sabato, vediamo di recuperare", continua lo spagnolo, secondo cui "partenza, strategia e ritmo gara saranno fondamentali".
Giochi fatti? - Il Mondiale sembra già nelle mani di Sebastian Vettel, meglio concentrarsi sulla lotta fra Ferrari e Mercedes per il secondo posto nella classifica iridata dei costruttori. Alonso non si fa illusioni e, dopo l'ottavo posto nelle qualifiche, dà per archiviato il titolo piloti.
L'obiettivo - "Non è certamente quello di arrivare tra i primi otto per tenere aperto il campionato, perché se Vettel non vince qui lo farà in una delle prossime gare, quando si ridurrà il numero delle combinazioni tra i possibili risultati", dice lo spagnolo della Ferrari, staccato di 77 punti dal tedesco che domani scattera' dalla prima fila al fianco del compagno di squadra Mark Webber. "Ora -dice ancora il campione di Oviedo- dobbiamo cercare di guadagnare punti per il secondo posto nel Mondiale costruttori, e per questo occorre arrivare davanti alla Mercedes, che è dietro di noi per una sola lunghezza".
Sulla Qualifica - Poco da aggiungere sul piazzamento in Qualifica: "Il risultato ottenuto oggi era più o meno quello che ci aspettavamo, non ho avuto un gran ritmo per tutto il weekend, sempre tra la sesta e la decima posizione, e anche in Q3 non ho potuto fare di più. Qui le prove sul long run sono andate meglio in termini di degrado rispetto alla Corea e questo ci fa sperare di poter recuperare in gara. Domani -conclude- cercheremo di dare il massimo come sempre, cercando di contare sui nostri punti di forza, la partenza, la strategia e la gestione delle gomme".
Giochi fatti? - Il Mondiale sembra già nelle mani di Sebastian Vettel, meglio concentrarsi sulla lotta fra Ferrari e Mercedes per il secondo posto nella classifica iridata dei costruttori. Alonso non si fa illusioni e, dopo l'ottavo posto nelle qualifiche, dà per archiviato il titolo piloti.
L'obiettivo - "Non è certamente quello di arrivare tra i primi otto per tenere aperto il campionato, perché se Vettel non vince qui lo farà in una delle prossime gare, quando si ridurrà il numero delle combinazioni tra i possibili risultati", dice lo spagnolo della Ferrari, staccato di 77 punti dal tedesco che domani scattera' dalla prima fila al fianco del compagno di squadra Mark Webber. "Ora -dice ancora il campione di Oviedo- dobbiamo cercare di guadagnare punti per il secondo posto nel Mondiale costruttori, e per questo occorre arrivare davanti alla Mercedes, che è dietro di noi per una sola lunghezza".
Sulla Qualifica - Poco da aggiungere sul piazzamento in Qualifica: "Il risultato ottenuto oggi era più o meno quello che ci aspettavamo, non ho avuto un gran ritmo per tutto il weekend, sempre tra la sesta e la decima posizione, e anche in Q3 non ho potuto fare di più. Qui le prove sul long run sono andate meglio in termini di degrado rispetto alla Corea e questo ci fa sperare di poter recuperare in gara. Domani -conclude- cercheremo di dare il massimo come sempre, cercando di contare sui nostri punti di forza, la partenza, la strategia e la gestione delle gomme".