Alonso, Raikkonen, Vettel: i sorpassi più belli del 2013

Formula 1
Il duello di Vettel e Webber in Malesia è stato uno dei più emozionanti e sicuramente il più polemico con l'australiano che ha mostrato il dito medio al tedesco, dopo il sorpasso-
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Il Mondiale di F1 è stato dominato dalla Red Bull ma non sono mancati duelli mozzafiato e manovre azzardate. Dal doppio colpo di Nando a Montmelò, alla sfida con polemica tra Seb e Webber a Sepang. Ecco le 7 meraviglie del Circus

Calcolo millimetrico, ma soprattutto rischio e coraggio. Il sorpasso è l'essenza della Formula Uno. E anche se il Mondiale si è deciso con largo anticipo a vantaggio della Red Bull di Sebastian Vettel, il 2013 è stata la terza stagione per numeri di “overtakes” della storia del Mondiale, 988 in 20 Gp con una media di 52 sorpassi in gara. Colpi in uscita dalla pit lane, grandi partenze e qualche polemica ecco i passaggi più emozionanti del Circus.

Fernando Alonso su Raikkonen e Hamilton (Gp Spagna) –
A qualcuno ha ricordato il doppio colpo di Hakkinen in Belgio nel 2000, Montmelò, Barcellona. Lo spagnolo della Ferrari parte in quinta posizione, dietro alle Mercedes di Rosberg e Hamilton, alla Red Bull di Vettel e allo Lotus di Raikkonen. Ma già alla terza curva Nando mette in chiaro le cose (guarda su Youtube). Traiettoria esterna, piede schiacciato e il finlandese e il britannico inchiodati. Alonso è terzo e sarà solo l'inizio di una grande gara, conclusa con la vittoria del ferrarista davanti a Iceman e al compagno Massa

Raikkonen su Button (Gp Singapore) – Il circuito cittadino di Marina Bay non è proprio un'autostrada ma Kimi non è uno che si faccia problemi a osare. E pure con il mal di schiena che gli aveva reso difficile le qualifiche, l'Iceman si va a prendere un terzo posto di rimonta. E al 55° giro lascia sul posto la McLaren dell'inglese (guarda su Youtube), con un sorpasso chirurgico all'esterno e a filo muro.

Vettel su Webber (Gp Malesia) –
E' noto che Seb non ami perdere, neppure se gioca a briscola con gli amici e che l'australiano non ami fare la seconda guida. A Sepang, a nove giri dalla fine Webber è primo, mentre Vettel lo tallona a pochi metri. Congelare le posizioni? Macchè. Il tedesco, che al primo giro si era scontrato con Alonso, attacca il compagno di squadra. Ne esce un duello bellissimo (condito da un dito medio dell'aussie) che parte con un sorpasso all'interno e prosegue con una manovra al tornantino successivo (guarda su Youtube).

Sutil su Alonso (Gp Monaco) – Nel 2013 il week end della Ferrari nel Principato è da archiviare sotto la voce “gara da dimenticare”. Fernando Alonso lotta come un leone nelle retrovie ma al 58° giro lo spagnolo si vede superare dal tedesco della Force India (guarda su Youtube) che gli sta attaccato per mezzo giro e al tornartino lento, dopo la galleria, si infila all'interno conquistando il settimo posto, che diventerà quinto a fine gara, secondo miglior risultato della carriera.

Alonso su Vergne (Abu Dhabi) – Sul circuito di Yas Marina, il solito Vettel sta dominando la gara, ma la Ferrari di Fernando Alonso è decisa a blindare il secondo posto costruttori. E al 45° giro, in uscita dalla pit lane lo spagnolo fa un sorpasso ai limiti. Piede abbassato sull'acceleratore e Jean Eric Vergne, pilota della Toro Rosso, "sverniciato" con una manovra con salto sul cordolo e quattro ruote fuori pista (guarda su Youtube). Una manovra sotto investigazione della FIA e che è costata ad Alonso un ricovero in ospedale per controlli, per l'eccessiva trazione

Hamilton su Webber (Gp Ungheria)- Il pilota della Mercedes anche se ha un macchina meno competitiva non rinuncia mai a lottare, In Ungheria contro la Red Bull dell'australiano e con le gomme non ancora calde fa un numero su Mark, superandolo all'esterno (guarda su Youtube). Alla fine del Gp sarà sul gradino più alto del podio.

Grosjean su Massa (Gp Ungheria) - Il francese della Lotus è famoso del Circus per la sua irruenza. E il ragazzo nato a Ginevra, a Budapest supera in rettilineo all'interno il brasiliano della Ferrari, riuscendo poi a chiuderlo alla curva successiva (guarda su Youtube). Un sorpasso capolavoro per cui, tra qualche polemica, si è guadagnato una penalità da scontare ai box.

(a cura di Roberto Brambilla)