Ricciardo e Bottas: largo al nuovo che avanza

Formula 1
Daniel Ricciardo e Valtteri Bottas festeggiano insieme sul podio dopo il GP di Gran Bretagna che si è corso a Silverstone (Foto Getty)
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L'australiano e il finlandese sono le sorprese più positive della stagione 2014. I due vanno forte, conquistano podi e riescono a far meglio degli "ingombranti" compagni di scuderia

Di Gianluca Maggiacomo

Daniel Ricciardo meglio di Sebastian Vettel, Valtteri Bottas più veloce di Felipe Massa. Da comprimari a protagonisti. Alla Red Bull e alla Williams ne stanno prendendo coscienza. L’australiano e il finlandese in pochi mesi hanno aumentato la loro peso all’interno dei rispettivi team a suon di piazzamenti da applausi.

Nell’anno delle Mercedes, Ricciardo e Bottas sono gli unici due piloti che possono sorridere. Tutti e due sono partiti in sordina, con il compito di fare da ancelle a Vettel e Massa. Ma sono bastati 11 GP per mettere in discussione gerarchie che sembravano blindate.

Ricciardo cuor di leone - Daniel è terzo con 131 punti, a –71 dal leader della classifica Rosberg e con 43 lunghezze su Vettel. Ricciardo è l’unico pilota, finora, che è riuscito a spezzare lo strapotere delle Mercedes, andando a vincere in Canada e in Ungheria. In totale ha portato a casa 5 podi, a cui va aggiunto quello centrato e poi non assegnatoli per irregolarità a Melbourne. Al netto delle squalifiche, Ricciardo ha fatto meglio di Vettel nove volte su 11. L’australiano guida con scioltezza e si trova a suo agio con la Red Bull ibrida (a differenza di Seb). È veloce e affidabile. Non sarebbe una sorpresa se presto la Red Bull decidesse di puntare tutto su di lui.

Una Bottas di acceleratore
- Discorso simile per Bottas. Il finlandese è cresciuto tanto rispetto alla passata stagione, anche grazie ad una Williams più competitiva. Lo scorso anno è stato nelle retrovie, con soli 4 punti all’attivo. Nel 2014 è già a quota 95 (5° in classifica) ed è davanti, oltre che al compagno di scuderia Massa, a gente come Vettel, Button e Raikkonen. Tranne che nel GP di Monaco, Bottas è sempre andato a punti. Le sue gare migliori sono state Silverstone e Hockenheim. Su 11 GP, 7 volte ha fatto meglio di Massa. Forse è presto per parlare di passaggio di consegne. Ma tra non molto l'argomento potrebbe essere inserito nell'agenda di Sir Frank Williams.