Non solo Lauda-Hunt: Fuji 1976 e il cronometro impazzito

Formula 1
La Kojima di Masahiro Hasemi nelle prove del Gp del Giappone del 1976
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LA STORIA. L'ultimo atto di quel Mondiale, sotto il diluvio, fu caratterizzato anche dal giro record di uno sconosciuto giapponese, Masahiro Hasemi, su Kojima. Eppure in quella tornata lo avevano sorpassato in tre. Un errore che divenne un falso storico

di Lorenzo Longhi

Una sola gara in Formula 1, ma con il giro record del GP. Fuji 1976, in Giappone si corre l'ultimo atto della stagione segnata dall'incidente di Lauda al Nurburgring, con l'austriaco e Hunt a contendersi il Mondiale. Diluvia, la visibilità è pessima, si valuta di non correre, poi arriva la decisione definitiva: partenza ore 15.09, il titolo si decide lì.

Impossible is nothing.
Il Mondiale lo vincerà Hunt, grazie al prudente ritiro di Lauda, la storia è nota. Meno noto quanto accadde al giro 25. E' lì che Masahiro Hasemi, debuttante giapponese - prima e unica presenza in Formula 1 - sulla debuttante Kojima, stabilisce il record di giornata: gira in 1'18.230. Che poi Hasemi termini la gara undicesimo, a 7 giri dal vincitore Andretti, è puro contorno. Masahiro diventa una leggenda, e questo sebbene ai più attenti non sia sfuggito che al giro 25, quello più veloce, sia stato superato da tre vetture.

Errore e gloria. Fu, in effetti, un errore di valutazione. Una manciata di giorni dopo il Gp, la federazione automobilistica giapponese emise un comunicato stampa in cui accreditava al 25esimo giro di Hasemi circa tre secondi in più e assegnava il miglior tempo (1'19"97 al giro 70) a Jacques Laffite su Ligier, riconoscendo lo sbaglio. Il ricalcolo, tuttavia, non venne ratificato dalla Fia, e così ancora oggi, negli annali della Formula 1 (e sul suo sito ufficiale), il record su giro di Suzuka 1976 resta a Masahiro, imperatore one-off. E pazienza se si tratta di un falso storico.