Button, Vergne, Sutil: attenti a non rimanere a piedi

Formula 1
Jean-Eric Vergne è attualmente disoccupato per la stagione 2015, dopo l'ingaggio da parte dell Toro Rosso di Max Verstappen (Getty)
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Negli ultimi 5 GP del Mondiale 2014 oltre ai punti qualche pilota si gioca un posto in griglia nel 2015. E per qualcuno non avere una vettura per la prossima stagione è più di una possibilità

di Roberto Brambilla

Obiettivo: non rimanere a piedi. Gli ultimi GP della stagione 2014, con il Mondiale ormai affare tra le due Mercedes, vedono un'altra corsa, quella per i “sedili” della stagione 2015. Big che potrebbero cambiare team, ma soprattutto piloti che potrebbero finire (più o meno temporaneamente) la loro carriera in F1.

Jenson, aspettando la McLaren- Button, decano della F1 per numero di GP corsi, ha fatto capire più di una volta negli ultimi mesi che per ora l'unica possibilità di rimanere nel campionato è quella del rinnovo con la casa di Woking.

Il campione del mondo 2009, come riportano i media inglesi, ha già parlato con Ron Dennis del suo futuro e si è detto fiducioso, anche se di ufficiale e di scritto non c'è ancora nulla. Anche perchè in caso di arrivo alla Honda di Fernando Alonso, potrebbe essere l'inglese a "saltare".

Vergne, via dalla Toro Rosso ma dove? - Il francese, protagonista di un ottimo GP di Singapore, è l'unico sulla griglia a sapere già che non correrà con la sua scuderia attuale nel 2015. Al posto di Vergne infatti gareggerà il 17enne Max Verstappen e Jean-Eric non ha al momento scelte alternative, se non quella di aspettare una chiamata, per lui che l'anno scorso ha corso alla pari con l'attuale uomo Red Bull Daniel Ricciardo.

Sutil, attento a Van der Garde – Alla Sauber, la situazione sportiva e finanziaria del 2014 è la peggiore di sempre. Con zero punti e bisogno di soldi. A pagare questo annus horribilis potrebbe essere il tedesco, ex Force India che come Vergne non ha offerte da altri team.

Al posto di Sutil (il messicano Gutierrez ha ricchi sponsor e l'anno prossimo si correrà proprio in Messico) potrebbe arrivare la riserva Giedo Van der Garde, in Caterham nel 2013 e soprattutto portatore di una discreta valigia (di soldi).

Kobayashi, indiziato per l'uscita – La Caterham ha vissuto nel 2014 una piccola rivoluzione. Nuova proprietà, dirigenza ex novo (con il recentissimo avvicendamento tra Albers e Manfredi Ravetto) e un futuro tutto da scrivere. Senza il giapponese che con pochi sponsor ha un contratto fino a fine anno e che molto probabilmente non gli verrà rinnovato lasciandolo senza squadra e senza offerte da altri team.