La F1 nel 2015, anche il regolamento fa la messa a punto

Formula 1
Il regime di Virtual Safety Car (Vsc) farà il suo esordio nella stagione 2015 della Formula 1 (Foto Getty)
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Negli ultimi mesi la Federazione internazionale ha approvato alcune regole per la prossima stagione. Nessuna rivoluzione, ma qualche modifica su sicurezza e penalità. Aspettando gli ultimi ritocchi, scopriamo cosa cambierà dal GP d'Australia

Nel 2015 nessuna rivoluzione. Né nel regolamento sportivo né in quello tecnico. La Formula 1, dopo gli ultimi “squilli” di mercato, si prepara al nuovo anno, leggendo le modifiche alla regole, approvate dalla FIA e che potrebbero essere ritoccate nella riunione del 18 dicembre . Ecco i cambiamenti più significativi.

Sicurezza: virtual safety car e pannelli per la testa – Con il 2015 farà la comparsa in F1 il sistema della vettura di sicurezza virtuale. Un regime di gara che si attiverà in caso di doppie bandiere gialle o su indicazione della direzione gara durante i quali i piloti dovranno percorrere il tracciato a velocità limitata, senza l'entrata della vettura di sicurezza vera e propria. Un sistema che affiancherà la normale safety car pensato per migliorare la sicurezza, a cui si aggiungerà l'estensione verso l'alto dei pannelli anti-intrusione, partendo dal bordo dell’abitacolo fino ai lati della testa del pilota.

Penalità, cambia il sistema di "pagamento" - Nella nuova stagione non si verrà più penalizzati per la sostituzione di tutta la power unit, ma solo per il cambio delle singole componenti. E nel caso che le penalità non si possano scontare tutte in griglia, entra in vigore un sistema di penalizzazione sul tempo finale. Cinque secondi se si arriva tra il primo e il quinto posto, 10 secondi tra il sesto e l'undicesimo posto. Chi si classifica tra il 12° e il 20° posto pagherà con un passaggio nella corsia dei box a velocità limitata (drive through), mentre dalla 20sima posizione in giù si sconterà uno stop and go di dieci secondi. In caso di altre infrazione viene aggiunta uno stop and go di 10 secondi, oltre ai cinque del 2014. Dieci secondi che verranno inflitti anche nel caso di unsafe release, l'uscita in condizioni pericolose dai box.

Qualifiche e gara, nuovo regime di bandiera rossa– Le modifiche per il week end in pista, oltre alla bocciatura dei doppi punti, sono soprattutto legati alla procedura di sospensione della gara. Dopo la bandiera rossa, che indica lo stop alla competizione, i piloti dovranno percorrere la corsia dei box e schierarsi dietro il semaforo al termine della pit lane e non sulla griglia.

La partenza - Ritocco anche alle sanzioni per la partenza. Il pilota i cui meccanici non lasceranno la griglia dopo il segnale dei 15 secondi dovrà partire dalla pitlane, o subire una stop&go.Nelle prove ufficiali chiarito il numero di piloti eliminati alla fine del Q1 e del Q2: 7 per manche con 24 piloti in pista, e 6 se i piloti saranno 22.

Monoposto più pesanti e senza Fric – Sul regolamento tecnico, quello che definisce i parametri delle monoposto in gara, la FIA ha aumentato il peso minimo delle vetture a 702 kg (era di 690 nel 2014), evitando ai piloti la dieta ferrea come per l'inizio del 2014.

Sospensioni idrauliche - La Federazione ha anche confermato il divieto di uso delle sospensioni idrauliche interconnesse (il Fric) già vietato a metà 2014 e ha dato indicazioni più restrittive sulle misure dei musi, per esempio una sezione che, 50mm dietro il punto più avanzato della vettura, dovrà avere un’area massima di 9000mm quadrati ed una larghezza non superiore ai 140mm.

Galleria del vento - Ridotte dalla Fia anche le ore di galleria del vento (da 80 a 65 a settimana) e al simulatore, oltre al quasi certo “congelamento” dello sviluppo delle power unit durante il campionato, un punto quest'ultimo che dovrebbe essere discusso ancora nell'ultima riunione dell'anno della FIA, giovedì 18 dicembre.