Arrivabene: "Importante mantenere l'equilibrio tra i piloti"

Formula 1
Le buone prestazioni di Vettel e Raikkonen in Australia hanno portato una ventata di ottimismo in Ferrari (Getty)
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Il team principal della Ferrari ha svelato che l'obiettivo iniziale era quello di stare davanti a Williams e Red Bull, ma dopo il terzo posto di Vettel in Australia si proverà a recuperare terreno sui campioni in carica della Mercedes

Il terzo posto di Sebastian Vettel nel suo Gran premio d'esordio al volante della Ferrari e la buona prestazione di Kimi Raikkonen fino al momento del ritiro a Melbourne, hanno contribuito a rendere ancor più positiva l'atmosfera che si respira in Ferrari. E' quanto afferma il nuovo team principal del Cavallino Rampante Maurizio Arrivabene che ha anche sottolineato l'importanza di mantenere motivati e felici sia Vettel che Raikkonen: "Seb naturalmente era felice in Australia perché il suo sogno si è avverato, ottenere il podio con la Ferrari è qualcosa di veramente speciale per un pilota di Formula Uno".

"Per quanto riguarda Kimi, sono andato subito a parlare con lui perché ciò che è necessario è parlare con un pilota, capirlo e tenerlo su. Altrimenti, se si festeggia con uno e si ignorare l'altro non funziona" spiega. "I due ragazzi stanno lavorando molto bene insieme e il mio compito è quello di mantenere il giusto equilibrio e di dare fiducia a Kimi. Ho ripetuto a lui molte volte 'sei come un martello, stavi spingevano come un dannato e i tempi erano buoni' e di questo sono convinto. Il nostro scopo è avere due piloti che raccolgono punti per il Costruttori, non di uno solo e Kimi può fare il suo lavoro correttamente".

Arrivabene ha anche detto che inizialmente la Ferrari aveva come obiettivo di stare davanti a Williams e Red Bull. Ma dopo il terzo posto di Vettel in Australia in Ferrari si punta l'attenzione su recuperare terreno sui campioni in carica della Mercedes. "Il nostro obiettivo erano Williams e Red Bull, ma ora dobbiamo essere un po' più convinti sulle nostre possibilità per ridurre il gap con le Mercedes. E' solo una questione di continuare così, con la giusta metodologia. Dobbiamo lavorare e rispettare il programma senza farsi prendere dal panico e mantenere lo spirito di squadra".