Non solo Hamilton vs Vettel: i falli di reazione nello sport

Un duello che ai più attempati avrà ricordato la sfida senza esclusione di colpi a Suzuka 1989 tra le due McLaren di Alain Prost e Ayrton Senna. Il francese, in testa al Mondiale, urta la vettura del compagno, che con una vittoria avrebbe accorciato in classifica: il transalpino si ritira, il sudamericano verrà squalificato dopo la gara. Morale: Prost campione e Senna infuriato... -

La reazione al fallo di Prost del 1989 arrivò 12 mesi più tardi, guarda caso ancora a Suzuka. Questa volta, a parti invertite, fu Senna ad eliminare il rivale nell'autoscontro giapponese. Un fallo di reazione arrivato un anno dopo... -

Il 25 ottobre 2015 a Sepang, Valentino Rossi perde la pazienza e dopo le infinite provocazioni di Marc Marquez, rifila un colpo con il piede alla Honda dello spagnolo, che cade e si ritira. L'italiano, in testa al Mondiale all'ultima gara a Valencia, sarà costretto a partire ultimo e perderà il titolo proprio in Spagna -

Non sapremo mai cosa scattò nella mente di Zinedine Zidane durante la finale di Coppa del Mondo tra Italia e Francia, quando rifilò una violenta testata a Marco Materazzi, venendo espulso. Una reazione folle a delle provocazioni verbali, che chiuse in maniera indegna la carriera di un fuoriclasse come Zizou -

Irritato dal comportamento un po' strafottente di Mario Balotelli, Francesco Totti è protagonista di una delle sue poche macchie della carriera durante la finale di Coppa Italia allo stadio Olimpico tra Roma e Inter, quando rifila un calcione volontario al numero 45 nerazzurro, che gli costa il cartellino rosso -

A sua volta, Balotelli non è nuovo ai falli di reazione. Con il Manchester City fu espulso nel 2010 in un match contro il West Bromwich Albion per aver colpito Youssouf Mulumbu -

Ai tempi del Liverpool, dopo aver subito un duro colpo da Smalling, Balotelli fu trattenuto a forza dal pubblico di Anfield, che gli evitò un sicuro fallo di reazione e la conseguente espulsione -

Un altro bad-boy del calcio italiano è Domenico Berardi, che prese tre giornate di squalifica nel 2015 per il brutto fallo di reazione nei confronti del difensore del Genoa, Cristian Daniel Ansaldi -

C'è chi dice che con quella reazione, Gonzalo Higuain pregiudicò le speranze di rimonta del Napoli nel campionato 2016. Sul campo dell'Udinese, il Pipita su rese protagonista di un fallo di reazione su Felipe, che gli costò la seconda ammonizione e la conseguente espulsione. Quello che successe dopo (la baraonda intorno all'arbitro Irrati) lo portò invece a 4 giornate di stop... -

Agli Europei Under 21 del 2015, l'imputato numero 1 per l'eliminazione degli Azzurrini fu Stefano Sturaro, che contro la Svezia si rese protagonista di una manata su Ishak che gli costò il cartellino rosso: un'ingenuità che dimostra i 22 anni di età del ragazzo -

A proposito di ingenuità e ragazzi... Daniele De Rossi, ad appena 23 anni, fu lanciato titolare al Mondiale 2006. Contro gli Usa, il centrocampista della Roma rifilò una gomitata a McBride, che gli costò 4 turni di squalifica. Fortunatamente, De Rossi tornò in tempo per la finale, segnando anche uno dei 5 rigori che consegnarono agli azzurri la Coppa -

Reazioni di testa, di piede e di... saliva! Nel 2004, durante il match degli Europei tra Italia e Danimarca, Francesco Totti cadde nella trappola di un grande provocatore come Poulsen. Lo sputo al centrocampista danese finì sulle tv di mezzo mondo: l'Europeo del numero 10 giallorosso, purtroppo, finì in quel momento -

A proposito di reazioni strane. Che dire di Edin Dzeko, che durante il match di qualificazione ai Mondiali tra la Bosnia e la Grecia, è stato espulso per aver lasciato in mutande l'avversario Sokratis, che lo aveva appena steso sul prato? -

Tra i falli di reazione più recenti, ricordiamo quello di Manolo Gabbiadini ai danni del crotonese Ferrari: il napoletano subì una squalifica di due giornate che gli fece saltare il big match con la Juventus -

Juan Cuadrado ha pagato a caro prezzo un pestone ai danni di Sergio Ramos negli ultimi minuti della finale di Champions vinta dal Real Madrid contro la Juventus. Il colombiano, entrato da poco, si è visto sventolare sotto il naso il secondo giallo e ha chiuso in anticipo il match -

I falli di reazione colpiscono anche i portieri: Mattia Perin ha perso la pazienza, spingendo il macedone del Palermo, Ilija Nestorovski, durante Genoa-Palermo dello scorso 18 dicembre. Il numero 1 rossoblu è stato espulso -

Quando nel 2006 colpì Materazzi, i tifosi della Juventus non si stupirono più di tanto. Zinedine Zidane lo aveva già fatto, nel 2000, in una gara di Champions contro l'Amburgo. Dopo aver subito un normale fallo di gioco, Zizou aveva perso la testa... letteralmente! -

Follia anche da parte di Callejon, che nella goleada del Napoli a Bologna (7-1), si fece espellere per un inutile fallo di reazione ai danni di Nagy. Il tutto dopo appena 27' di gioco! -

Anche un campione come Ronaldinho è caduto nella provocazione nella sua infinita carriera. Nel match del Mondiale per club del 2013 contro il Guangzhou Evergrande, il brasiliano ha colpito con un pericoloso tackle a piedi uniti il cinese Zhao Xuri, reo di averlo fermato con le cattive poco prima -

Draymond Green è uno che a fallo risponde, spesso, con una reazione. Lo fece nei playoff NBA del 2016 con Steven Adams (il famoso calcio nelle parti intime al lungo dei Thunder) e lo ribadì nelle Finals contro LeBron James -

Nel 2004, il far-west di Auburn Hills fu scatenato da un fallo duro di Ron Artest su Ben Wallace. La reazione del centro dei Pistons scatenò una delle risse più furibonde mai viste nello sport, che coinvolse squadre, staff tecnici e pubblico. Certe volte, bisognerebbe mordersi la lingua e mettersi le mani in tasca... -