Mercedes, delusione Hamilton: "Che rabbia quell'ultima curva..."

Formula 1

In Ungheria i campioni del mondo pasticciano con gli ordini di scuderia, con Bottas che lascia passare Lewis e quest'ultimo che gli restituisce la posizione negli ultimi metri. "Era la cosa giusta da fare", dice il Team Principal, Toto Wolff, che però si è lasciato andare a una reazione nervosa a fine gara (sbatte il solito pugno...)

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Il momento chiave del GP d'Ungheria arriva al 47^ giro, in fondo al rettilineo, quando Valtteri Bottas rallenta vistosamente, lasciando strada a Lewis Hamilton, che pochi secondi prima aveva recuperato la voce in un team radio con un esplicito "lasciatemi sfruttare il mio potenziale". Il finlandese, che in quel momento si trovava in terza posizione dietro alle due Ferrari, ha palesato la situazione, scosso qualche giro più tardi da una promessa arrivata dai box: "Se Lewis non sorpassa Raikkonen, ti cederà la posizione". Sembrava impossibile che Hamilton, in lotta per il titolo con un Vettel vincitore, lasciasse per strada 3 importantissimi punti iridati solo per mantenere la parola del team. Invece, il britannico si è fatto sfilare, finendo così quarto e a -14 da Seb in classifica mondiale.

Hamilton: "Speriamo di non perdere il Mondiale per 3 punti..."

Non può sorridere Lewis Hamilton, che con il quarto posto in Ungheria scivola a -14 da Vettel in classifica mondiale. In più, quel gioco di squadra che lo ha costretto a lasciare il podio a Bottas nel finale non sembra essere andato giù al tre volte campione del mondo: "Il momento peggiore della gara è stato nell'ultima curva - ha spiegato Lewis -. Ho lavorato sodo per avvicinarmi alle Ferrari e superarle. Dover rallentare di 7 secondi per far passare Bottas è stato davero molto difficile". Anche in vista della seconda parte di stagione, questi 3 punti persi da Vettel potrebbero pesare nell'economia di un campionato così equilibrato: "Spero che alla fine non ci saranno 3 punti di differenza fra me e Sebastian - ha detto Hamilton -. Credo che abbiamo una grande squadra, noi siamo una vera squadra e oggi lo abbiamo dimostrato. Sono contento della mia prestazione e del mio passo, specie nel secondo stint. In questa pista è difficile superare, magari in un altro circuito lo avrei fatto. Ho perso 3 punti e sono a meno 14 da Vettel, ma sono fiero della mia corsa. Io dovrei dire grazie a Bottas? Perché? Gli ho ridato la posizione, credo sia un ringraziamento sufficiente".  

Wolff: "Abbiamo fatto la cosa giusta"

Il pugno sul tavolo al momento del sorpasso telecomandato dai box di Bottas su Hamilton nel finale di gara non sembra aver convinto in pieno Toto Wolff, che però ha spiegato la strategia al termine del GP ai nostri microfoni: "Questi sono i valori che ci hanno fatto vincere tre Mondiali - ha detto il Team Principal della Mercedes -. Era la cosa giusta da fare, Bottas è ancora in lizza per vincere il campionato. Abbiamo avuto grandi discussioni nel box, ma alla fine abbiamo fatto la cosa giusta. Questo è il nostro spirito. Non sono certamente soddisfatto del terzo e del quarto posto. Il pugno? Quando abbiamo deciso di lasciar passare Lewis, avevamo promesso a Bottas il controsorpasso nel finale. Quindi il patto era questo e lo abbiamo rispettato". La Mercedes si è trovata davanti una Ferrari indemoniata: "Oggi la Ferrari aveva l’auto più veloce, noi lo eravamo a Silverstone. Speriamo a Spa e Monza di essere ancora noi i migliori - ha detto Wolff -.  La Ferrari così non me l’aspettavo, ma con le nuove regole non si sa mai. Era forte come a Monaco, ma non è stata una sorpresa". Quei 3 punti lasciati per strada da Hamilton potrebbero pesare nel finale di stagione: "Se Lewis perderà di 3 punti sarà come essersi sparati nelle gambe, ma i nostri valori sono molto importanti, siamo la prima squadra che gioca in questo modo - ha detto Wolff -. Con questo spirito abbiamo vinto tre campionati, noi sappiamo agire solo in questo modo. Le vacanze? Vorrei poter tornare subito in pista per vincere subito e rimettere a posto le cose...”. 

Bottas: "Grazie a Lewis"

Prosegue in Ungheria il momento d'oro del finlandese, al quinto podio consecutivo, l'ottavo nelle ultime 11 gare. Anche se, questa volta, Valtteri deve ringraziare Lewis Hamilton: "Alla fine è stato davvero difficile, ho faticato con Verstappen, c'era tranto traffico in pista. Hamilton mi ha ricambiato il favore che gli avevo fatto per tentare di passare la Ferrari - ha detto Bottas -. Avevamo un buon passo, grazie a tutti per il sostegno è stato fantastico guidare con questo pubblico. Quando il gap da Hamilton era ampio, non pensavo potesse ridarmi la posizione, però poi mi sono riavvicinato e Lewis è stato bravo a ridarmi la posizione".