Nella gara sprint di Sochi, terzo successo del 2018 per Beckmann che sfrutta la Virtual Safety Car e passa Mawson in un fantastico ultimo giro. Nella lotta per il titolo, dopo le due gare in Russia, è Hubert il favorito grazie ai 32 punti di vantaggio su Mazepin (gara da dimenticare per lui)
Partenza della gara sprint di Gp3 a Sochi con il mucchione alla prima curva che modifica sensibilmente l'ordine al via. Mawson parte dalla pole e va subito al comando. Pulcini, vincitore ieri, partito dalla quarta fila, scivola indietro fino in quindicesima piazza. Nel corso del secondo giro Beckmann supera Laaksonen e guadagna la seconda piazza, mentre il finlandese si gira dopo un leggero tamponamento di Hubert. In precedenza anche Alesi a contatto e praticamente fuori gara privo dell'ala anteriore e con la ruota anteriore destra squarciata. Il figlio d'arte rientra ai box e cambia musetto e gomma ma oramai decisamente in ritardo rispetto al gruppo. Stessa operazione e stessa sorte per Hughes -con cui Alesi è entrato in contatto- che cambia musetto al quarto giro, mentre Pulcini risale caparbiamente in nona piazza. Ininfluente il drive through contestato ad Alesi per avere causato il contatto con Hughes.
A quattro giri dal termine Ilott (era sedicesimo) rientra ai box e poi ancora in pista ma l'operazione equivale a un vero e proprio ritiro dalla contesa, che sa di resa anche nella corsa al titolo, ora ristretta a Hubert e Mazepin. Ma a un giro e mezzo dal termine Mazepin commette l'errore che gli costa di fatto il campionato. Pressato da Hubert sbaglia e va lungo, per poi impattare le protezioni e dà luce verde al francese. L'ultimo giro è splendido per intensità ed emozioni, Mawson e Beckmann vengono raggiunti da Verschoor - che finirà terzo sul podio. La lotta fra i due battistrada è senza esclusione di colpi, curva dopo curva Beckmann morde il posteriore di Mawson, che chiude tutti gli spazi al tedesco. Ma negli ultimi tre chilometri Beckmann trova il varco e attacca sorpassando Mawson e poi tappando ogni corridoio fino al traguardo.
Vittoria e giro veloce per Beckmann e grande festa in Trident. Pulcini ottavo guadagna un punto, Tatiana Calderon - in striscia positiva da quattro week end e per la prima volta in carriera a punti in entrambe le manche di tappa. A questo punto, a due manches dalla fine, quelle di Yas Marina, Hubert ha 32 punti di vantaggio su Mazepin. In palio nel fine settimana negli Emirati che ne sono 48 (ma bisognerebbe fare un en plein clamoroso: conquistare la pole, vincere gara uno e gara due, conquistare entrambi i giri veloci in corsa. A quanto pare Antoine Hubert ha dunque il titolo GP3 2018 in tasca, quasi una formalità.