Qualifiche dai tanti colpi di scena. Il finlandese della Mercedes in pole in Azerbaijan con il tempo di 1:40:495. In prima fila anche Hamilton. Vettel terzo, Leclerc va a muro e chiude con il decimo tempo: scatterà nono. Partenza dalla pit-lane per Gasly e Kubica. Il GP di Baku in diretta esclusiva su Sky Sport F1 (canale 207): domenica 28 aprile alle 14.10
Colpaccio nel finale di Valtteri Bottas che a Baku, in Azerbaijan, sorprende tutti e conquista la pole position. Il finlandese della ha chiuso in 1'40''495, precedendo di 59 millesimi nell'ultimo tentativo il compagno di squadra Lewis Hamilton, mentre in seconda fila partiranno Sebastian Vettel con la Ferrari e Max Verstappen con la Red Bull. In una tiratissima Q3, dietro ai primi quattro si sono classificati Sergio Perez con la Racing Point e Daniil Kvyat con la Toro Rosso, che partiranno in terza fila. In quarta fila ci saranno Lando Norris, con la McLaren e Kimi Raikkonen sull'Alfa Romeo, autore del nono tempo dietro al compagno di scuderia Antonio Giovinazzi, il quale però sarà retrocesso di dieci posizioni in griglia. Decimo tempo 'virtuale' per Charles Leclerc, che non ha partecipato alla Q3 per un incidente nella sessione precedente ma aveva un tempo comunque sufficiente per conquistare la quinta fila. Il monegasco scatterà nono data la penalità a Giovinazzi. Scatteranno dalla pit-lane sia Gasly che Kubica: il francese della Red Bull per aver saltato le operazioni di peso (nelle libere del venerdì), il polacco della Williams dopo l'incidente nella Q2.
Di seguito tempi e cronaca
Il sistema ibrido farà la differenza - Il circuito di Baku è il tracciato ove la parte ibrida ha il maggior peso nell'arco di un giro in tutto il mondiale: più del 3%. A Baku sarà cruciale avere un efficiente recupero di energia elettrica da parte del motore elettrico MGU-H.
Il set-up - A livello aerodinamico i team dovranno trovare il giusto compromesso aerodinamico per essere veloci nel rettilineo principale e per avere la giusta downforce nei tratti guidati. Proprio per questo che sarà fondamentale avere una vettura con elevata efficienza aerodinamica che permetterà anche con "poca ala" di generare il corretto carico aerodinamico per mandare in temperatura correttamente gli pneumatici.
I commenti di Leclerc e Vettel dopo le prove del venerdì
QUI L'APPROFONDIMENTO
Hamilton dopo le libere: "Ferrari più avanti di noi, sarà battaglia"
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