Due Ferrari davanti a tutti nelle Libere del venerdì a Montreal. Miglior tempo di Leclerc (1:12.177), vicinissimo c’è Vettel a 74 millesimi. Terzo posto per Bottas (+0.134). Hamilton costretto al ritiro a metà FP2 dopo aver sbattuto la gomma posteriore destra: chiude 6° a +0.761
Sussulto della Ferrari nel venerdì di Montreal. A dettare il passo nelle seconde prove libere è la Rossa di Charles Leclerc, che chiude davanti a tutti in 1:12.177. Il monegasco precede il compagno di scuderia Sebastian Vettel, secondo ad appena 74 millesimi di distanza. In difficoltà la Mercedes di Hamilton che, dopo aver segnato il miglior tempo nelle Libere 1, sbaglia nella seconda sessione danneggiando la gomma posteriore destra contro il muro. Alla fine il campione del mondo è 6° ad oltre sette decimi dal leader Leclerc. Fa meglio il suo compagno di team, Bottas, che chiude 3°. Male anche le Red Bull, che con Pierre Gasly 12° e Max Verstappen 13° pagano oltre un secondo di distacco.
Hamilton e Verstappen a muro
La doppietta della Ferrari conferma le previsioni della vigilia, secondo cui la scuderia di Maranello si sarebbe trovata più a suo agio sul circuito semicittadino canadese. Nei novanta minuti delle Libere 2, i piloti della Rossa hanno provato sia la configurazione di qualifica sia quella per la gara, percorrendo un totale di 77 giri sul Circuit Gilles Villeneuve. Nello stesso punto in cui è uscito Hamilton, al mattino si era girato anche Antonio Giovinazzi, che nelle seconde libere non è andato oltre il 18° tempo. Piccolo incidente anche per la Red Bull di Verstappen, che ha toccato il “muretto dei campioni” compromettendo quasi tutta la sua sessione: "Meglio baciare il muro nelle Libere - ha ammesso il pilota olandese - che in qualifica o in gara, nel pomeriggio è andata meglio e nel complesso siamo competitivi".