La Ferrari vince a Monza dopo 9 anni: Leclerc bissa il successo di Spa con una gara praticamente perfetta. Bottas secondo, Hamilton terzo per un errore e un crollo gomme nel finale. Vettel si gira all'Ascari ed entra in contatto con Stroll: chiude 13esimo e ha scontato 10 secondi di penalità
HIGHLIGHTS DEL GP - LECLERC COME SCHUMI '96
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La Ferrari rompe il digiuno a Monza e dopo nove anni trionfa nel Gran Premio d'Italia con il protagonista più atteso, Charles Leclerc. Il 21enne pilota monegasco bissa il successo di appena una settimana prima a Spa con una gara perfetta, condotta in testa dalla pole alla fine, e precede le due Mercedes di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton. Male l'altra rossa di Vettel che chiude 13mo e fuori dalla zona punti. Così la Ferrari torna in cima al podio sulla pista brianzola, un evento che mancava dal 2010 quando Fernando Alonso sfiorò la conquista del mondiale. Per Leclerc è forse la consacrazione definitiva tra i grandi del circuito: la sua difesa dalle Frecce d'Argento, prima da Hamilton e poi da Bottas, ne ha confermato la grinta e il talento. Il campione del mondo inglese ha chiuso con le gomme usurate dalla lunga rincorsa.
Dalla strategia alla festa della marea Rossa
La festa Ferrari è stata solo parzialmente offuscata dalle difficoltà di Sebastian Vettel, che ha chiuso al 13mo posto e fuori dalla zona punti. Il tedesco è partito male e ha compromesso tutto nei primi giri con un testa coda. La 'marea Rossa' (record di 200mila presenze nell'arco del weekend) ha gioito lo stesso per il suo nuovo idolo. A vincere è stata anche la strategia della Ferrari che non è caduta nel tranello dei pit-stop simulati delle Mercedes: Leclerc ha cambiato le gomme nel momento giusto, al giro 19, e ha messo la gomma bianca, più resistente ma meno veloce, battendo alla lunga quella gialla di Hamilton che si è logorata prima. Ma anche quando il pilota inglese andava più veloce, Leclerc è riuscito a tenerlo dietro. Il mondiale resta comunque un affare tutto Mercedes, visto che Leclerc ha 102 punti meno di Hamilton ed è dietro anche a Verstappen e Bottas. Ma dopo Monza il futuro appare un po' più rosso e un po' meno grigio.
Di seguito tempi e cronaca del GP
Nel Tempio della velocità, Monza, siamo pronti a vivere uno dei gran premi più attesi della stagione di Formula 1. Con la "guida del pilota" scopriamo tutte le insidie del circuito teatro del 14esimo appuntamento del Mondiale.
Staccata prima variante - Si passa da 350 km/H ad 87 in 138 mt in 2.7 secondi, si affronta in 2/3^ marcia.
Staccata della Roggia - Si affronta in terza marcia. usare molto i cordoli, velocità minima 137 km/h.
Ascari - Si affronta in 5^ marcia la sx a circa 230 km/h mentre la destra a 250 km/h circa.
Parabaolica - Si affronta in 5^ marcia a 230 km/ h circa.