Al tedesco della Ferrari le seconde libere in 1:16.07. Leclerc secondo ma con tante difficoltà nel passo gara, dove le Mercedes e la Red Bull di Verstappen hanno brillato. Prime libere a Lewis in 1:17.327: è il weekend che potrebbe consegnargli il titolo. Il GP del Messico è in diretta su Sky Sport F1 (207) e Sky Sport Uno (201)
Squillo della Ferrari e di Sebastian Vettel nella seconda sessione di prove libere del GP del Messico. Dopo le FP1 nel segno della Mercedes e di Lewis Hamilton, nelle FP2 il tedesco ha chiuso al comando con il tempo di 1:16.607, rimediando ai tanti errori delle Libere 1. Secondo Vertappen su Red Bull e terzo Charles Leclerc con l’altra SF90, che a differenza del compagno è sembrato in difficoltà. Le W10 di Bottas e Hamilton subito dopo. Classifica incoraggiante per la Rossa, ma la situazione si è capovolta nel finale: buon passo gara per il Cavallino (più Vettel che Leclerc), ma Mercedes decisamente più in palla e costante sull’1:21. Stesso tempo anche per la RB15 di Verstappen, Vettel invece sull’1:20 nel finale (poco carburante) e con gomma rossa. Stint iniziale molto difficile invece per Leclerc con le gomme rosse, ma in generale una sessione di libere sottotono per il monegasco (da 21.7 a 20.9 il tempo d’attacco con gomma gialla nuova nel finale). Kvyat, Gasly, Sainz, Hulkenberg e Norris completano la top 10 delle FP2. Occhio al meteo per sabato: nella notte sono previste precipitazioni anche se le qualifiche dovrebbero essere asciutte. Si ricomincia alle 17 ora italiana con la terza e ultima sessione di libere, poi sarà la volta della pole position.
Di seguito tempi e cronaca
Benvenuti a Città del Messico! Dalle 17 seguiremo LIVE la prima sessione di prove libere. E' il weekend che potrebbe assegnare il titolo piloti a Lewis Hamilton.
Il programma di oggi su Sky:
Ore 16.45: Paddock Live
Ore 17: Prove libere 1 F1
Ore 18.30: Paddock Live
Ore 20.45: Paddock Live
Ore 21: Prove libere 2 F1
Ore 22.30: Paddock Live
Ore 23: Prove libere Porsche Super Cup
Ore 24: Paddock Live Show
Ore 24.30: Conferenza stampa team
Ieri la conferenza stampa piloti, con Hamilton che ha risposto a molte domande sul tema della sensibilizzazione ambientale, un tema sul quale ha postato diversi messaggi in questi giorni. CLICCA QUI
Vettel: "Sono fiducioso, pacchetto forte". LE SUE PAROLE
Leclerc: "Ottimista, ma occhio alla Red Bull". LE SUE PAROLE
La Federazione aggiunge una terza zona DRS per il GP del Messico: in ogni rettilineo del tracciato sarà possibile spalancare l’ala posteriore per tre volte nel corso del giro, nel breve rettilineo che separa le curve 11 e 12 con l’entrata nello stadio
Ai 2285 metri di Mexico City non sono le aquile a volare, ma i tori: Verstappen e la Red Bull si presentano ai nastri di partenza forti di due GP dominati nelle ultime due edizioni. L'APPROFONDIMENTO
Il tracciato - E' collocato ad una quota di 2240 metri e questo provocherà diversi problemi ai team e alle monoposto.
La pista - E' formata da due rettilinei piuttosto lunghi; quello principale è lungo 1310 metri e verrà percorso full gas per 15.5 secondi con una velocità massima raggiungibile pari ad oltre 340 km/h mentre, quello secondario, misura 560 metri e verrà percorso in 7.6 secondi.
Sono 9 le curve lente e molte di queste sono collocate nel terzo settore che tutti conoscono come quello dello stadio. Su queste curve sarà importantissima la trazione e sarà fondamentale arrivare nell’ultima parte di pista con le gomme in finestra per non avere un eccessivo scivolamento del posteriore.