F1, test Bahrain: Gasly il più veloce nel Day-1. Bene le Ferrari: Sainz 2° e Leclerc 3°
Il francese nel finale conquista il miglior tempo in 1:33.902 con gomma rossa. Bene le Ferrari, con Sainz 2° e Leclerc 3° (migliore del mattino). F1-75 sempre affidabile e costante, colpisce anche perché raggiunge un buon bilanciamento in tempi brevi. La Red Bull macina chilometri con Perez e chiude decimo. La Mercedes, che ha fatto discutere il paddock per le tante novità, ottiene l’ottavo crono con Russell e l’undicesimo con Hamilton
L’AlphaTauri chiude al comando il Day-1 dei test in Bahrain, ma da Sakhir arrivano altri incoraggianti segnali per i tifosi della Ferrari. Galsy ha ottenuto il miglior tempo in 1:34.00 (gomma rossa e una mescola di vantaggio), mentre alle sue spalle si sono piazzate le F1-75 di Sainz (gomma gialla) e Leclerc (il migliore del mattino). Negli ultimi chilometri prima dell’inizio del Mondiale - 20 marzo sempre sul tracciato di Sakhir - la Ferrari ha confermato di essere affidabile, costante nella simulazione gara (con Sainz), ma ha soprattutto ha colpito perché raggiunge un buon bilanciamento in tempi brevi. Poi, però, ci sono anche gli altri, a cominciare da Red Bull e Mercedes, con una W13 che ha fatto molto parlare nella prima giornata nel deserto per le novità con le quali si è presentata: più magra innanzitutto, ma a colpire è stata anche l’appendice a “pinna di squalo” dove sono sistemati gli specchietti. Novità anche sull’ala anteriore. Non sono mancati nemmeno i problemi in Bahrain: dopo 137 giri, inghippo al radiatore per la RB18 di Perez (poi anche un testacoda), mentre ben più impegnativo è stato il lavoro al box Alpine sul motore della macchina di Alonso. Da segnalare il sesto crono della McLaren con Norris, che ha girato anche al posto del compagno di squadra Ricciardo (indisponibile). Si tornerà in pista domani dalle 8 alle 17 per il Day-2: diretta tv su Sky Sport F1 e Live streaming fino alle 12 su Skysport.it.
Di seguito tempi e cronaca del Day-1
Matteo Bobbi: "Vedendo la W13 ci si chiede, dove sono le masse radianti? E' stato fatto un lavoro impressionante di packaging interno. Con quelle branchie necessarie per evacuare il calore"