F1, Leclerc dopo il 2° giorno di test con la Ferrari: "Lotterò per vincere in ogni gara"

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Il pilota monegasco, impegnato nella seconda giornata di test in Bahrain, in esclusiva a Sky: "L'obiettivo è essere davanti e battagliare per la vittoria in ogni gara. È stato fatto un grande lavoro in questi anni alla Ferrari ed è ora di raccogliere i frutti"

BAHRAIN, LE FOTO DELLA 2^ GIORNATA DI TEST

Charles Leclerc a 360 gradi: dalle sensazioni alla guida della nuova Ferrari alle ambizioni in vista dell'imminente inizio del Mondiale, che partirà il 20 marzo: ecco l'intervista che il pilota monegasco ha concesso in esclusiva per Sky Sport F1 in questa seconda giornata di test in Bahrain. 

 

Che tipo di aggettivo daresti alla tua nuova macchina? Noi l'abbiamo definita sincera...

"Direi costante. Tutti i giorni abbiamo effettuato tanti giri, con pochi problemi, e questo è un buon segno. Non vuol dire niente a livello di performance, ma poter fornire più risposte e dati possibili agli ingegneri è molto importante, soprattutto per un nuovo progetto come il nostro. Se è anche veloce... questo non lo ancora".

 

Sono monoposto che vi stanno facendo 'remare': più pesanti, bloccaggi, bisogna abituarsi a un bilanciamento diverso. Sainz sembra un po' preoccupato, tu?

"Sicuramente è una macchina molto diversa da guidare rispetto all'anno scorso. Più aggressiva, ci sono molti più 'saltellamenti' in rettilineo se confrontati con il 2021 ma abbiamo già migliorato tanto rispetto a Barcellona. Le monoposto sono anche più basse e la visibilità è cambiata. Macchine più pesanti, certo, e quindi anche un modo differente di frenare. Ci vorrà ancora un po' di tempo per abituarsi".

 

Hai trovato la F1-75 coerente con il simulatore?

"Sì, assolutamente. Avevamo un nuovo simulatore e potevano sorgere dei problemimi, ma invece tutto è andato molto bene dall'inizio e anche questa correlazione simulatore-pista è un altro fattore molto positivo".

 

 

La settimana prossima, proprio qui in Bahrain scatterà la nuova stagione: in cosa senti che dovete ancora migliorare e a che punto siete rispetto agli altri?

"Gli altri cambiano continuamente... e purtroppo dai dati GPS non si capisce molto, anzi niente... Di sicuro noi dobbiamo lavorare sul bilancio e sulla frenata: la sfida è cercare di adattarsi prima possibile ai cambiamenti, senza superare mai il limite".

 

Ci saranno delle novità da qui alla prima gara?

"Non credo".

 

In un'intervista a Canal Plus hai dichiarato che vuoi conquistare almeno 5 vittorie... confermi?

(ride, ndr). "Mi avevano chiesto un numero e inizialmente ho risposto 23... ma forse erano un po' troppe... e ho detto 5. Scherzi a parte, il mio obiettivo è essere davanti e battagliare per la vittoria in ogni gara, sia io che Carlos. È stato fatto un grande lavoro in questi anni alla Ferrari ed è ora di raccoglierne i frutti". 

 

In questa stagione verrà esaltato maggiormente lo stile del pilota?

"I margini tra i piloti sono davvero minimi... Io cercherò di fare la differenza, ma speriamo di avere anche la macchina...".

 

Com'è cambiato lo stile di guida rispetto all'anno scorso?

"Il fondo è molto più potente, dunque più la velocità è elevata e più abbiamo carico sulla macchina. Questo ci permette di frenare meglio ma sarà fondamentale gestire bene il 'dosaggio'. È sicuramente un nuovo modo di guidare".