F1, GP Arabia Saudita: a Leclerc anche le FP2, stop per le Ferrari dopo un contatto a muro
Leclerc chiude al comando anche le FP2 in 1:30.074, ma la sua sessione finisce con anticipo dopo aver danneggiato il braccetto della F1-75 per un contatto tra la parte anteriore della monoposto e il muro. Così Sainz, che però tocca con la parte posteriore. Per le Ferrari niente simulazione passo gara. Verstappen 2° con la Red Bull, migliora la Mercedes. Ansia dopo l'attcco dei ribelli a un impianto Aramco. Tutto il weekend live su Sky Sport F1
SEMAFORO VERDE! RIPARTE LA SESSIONE
Nessuna indicazione sul quando ripartirà la sessione
Red Bull, lavoro di comparazione sulle ali posteriori delle due RB18: più scarica quella di Perez.
Controlli di routine sulla Red Bull di Verstappen. E' Newey a controllare il fondo
Il cartello che è causa del regime di bandiera rossa è satto centrato da Norris (ma non è quello dei 50 Km come detto in precedenza)
41' al termine delle Libere 1 a Jeddah
BANDIERA ROSSA: CARTELLO DEI 50 KM A TERRA IN CURVA 1
VERNICE SUL MURO? FORSE UN "BACIO" DI UNA MONOPOSTO e c'è un pannello disintegrato in pista.
Gasly sale al secondo posto
Nuovo motore endotermico per l'Alpine di Alonso, nuovo motore anche per l'AlphaTauri di Gasly
1:32.632 di Tsunoda, è secondo
1:32.669 di Perez che torna al secondo posto
1:32.992, Hamilton secondo con gomma rossa (bianca per il leader Verstappen)
Hamilton si lancia alla ricerca del suo primo tempo di giornata
1:31.885, si migliora Verstappen
Tsunoda scatta al secondo posto con l'AlphaTauri
Verstappen al comando delle FP1 in 1:34.167
Meccanici al lavoro sulla Haas VF-22 di Magnussen
PROBLEMI PER LA HAAS DI MAGNUSSEN? RIENTRA AI BOX
Sainz mette la balaclava, pronto a scendere in pista