GP Australia: l'entusiasmo di Melbourne, la città ora si riprende il Mondiale

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Dopo 24 mesi sono tornati i sorrisi senza mascherine per la F1 a Melbourne, c'è entusiasmo, voglia di divertirsi e di farlo soprattutto da vicino. Anche perché i primi passi di questa nuova era son piaciuti a tutti e le aspettative sono alte. Ricciardo resta l'idolo di casa, ma tutti guardano alla sfida Ferrari-Red Bull. E la Mercedes... Il weekend live su Sky Sport F1

GP AUSTRALIA, LA DIRETTA DELLE PROVE LIBERE

C’è l’attesa e l’entusiasmo delle grandi occasioni. Dopo due anni di vuoto a Melbourne si respira ovunque voglia di Formula 1. In città, tra i tifosi ma anche tra gli stessi piloti. L’incubo e il tunnel del Covid erano iniziati proprio qui, quando nel 2020 dopo una lunga notte di discussioni fu deciso di cancellare il primo gran premio della stagione. Dopo 24 mesi son tornati i sorrisi senza mascherine, la voglia di divertirsi e di farlo soprattutto da vicino. Anche perché i primi passi di questa nuova era son piaciuti a tutti e le aspettative si sono alzate.

L’idolo di casa rimane lui, Daniel Ricciardo. I colori di magliette e cappellini han seguito come la moda i suoi cambi di team. Quest’anno è l’arancione a farla da padrona, ma con una McLaren non brillantissima l’attesa è tutta per il terzo capitolo della sfida tra Ferrari e Red Bull. 

Verstappen è più carico che mai, e in attesa della cura dimagrante a cui verrà sottoposta la sua RB18 da Imola in poi, qui farà con il mezzo che ha. Lo stesso che lo ha portato a vincere a Gedda e che potrebbe sposarsi alla grande con la nuova configurazione della pista, molto più veloce.  La Ferrari invece inizia da qui lo sviluppo della F1-75. Un nuovo fondo e un’ala anteriore aggiornata sono stati pensati e portati per aumentare l’efficienza e il carico, nelle libere saranno valutati per cominciare una preziosa raccolta dati, ma con un occhio attento sul presente. Bisognerà essere bravi e reattivi a leggere pista e asfalto nuovissimi. Con una Mercedes che è ancora un cantiere, contro Red Bull saranno ancora una volta i dettagli a fare la differenza,