F1, GP Giappone: seconde libere a Russell. Sainz 6°, Leclerc 11°
HIGHLIGHTS F1
Il pilota della Mercedes chiude al comando le FP2 in 1:41.935. Poi Hamilton e Verstappen. Indietro le Ferrari che erano finite “sul podio” nella prima sessione archiviata invece con il miglior tempo di Alonso. Pioggia e pista bagnata che potrebbe esserci anche per la gara di domenica, mentre domani si prevedono qualifiche asciutte. Tutto il weekend è live su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K e in streaming su NOW
Il circuito di Suzuka
- Capienza: 155.000
- Anno di apertura: settembre 1962
- Curve: 18
- Lunghezza: 5 807 m
- Giri: 53
Nel 2020 e 2021 l’evento è stato soppresso a causa pandemia
36^ edizione del GP del Giappone, corso prevalentemente a Suzuka (dal 1987 in poi: 31 edizioni fino al 2019) con le eccezioni dei 4 anni al Fuji (1976,
Il circuito di Suzuka compie 60 anni: fu inaugurato nel settembre 1962.
Il tracciato è di proprietà della Honda e fu costruito su disegno dell’olandese John Hugenholtz, spesso erroneamente indicato come il designer di Zandvoort, di cui invece fu il direttore, dal 1949 al 1974.
Michael Schumacher è il plurivincitore del GP del Giappone, con 6 successi; segue Hamilton a 5 (1 al Fuji) e Vettel a 4.
Schumacher è primatista anche per podi: 9 contro gli 8 di Vettel ed Hamilton (1 al Fuji).
Dominio di Schumacher sul versante pole: 8, record assoluto per un solo circuito, ottenuto anche da Senna ad Imola e da Hamilton a Melbourne e all’Hungaroring. Il rivale più prossimo è Vettel, con 5 pole (4 consecutive dal 2009 al 2012 e nel 2019).
Gli ultimi due vincitori a Suzuka a non essersi mai laureati campioni del mondo sono Rubens Barrichello (2003) e Valtteri Bottas (2019).
Nel 2019 Bottas interruppe una sequenza che per 7 anni di fila aveva visto il vincitore di Suzuka vincere il mondiale a fine anno (2012-2018).
Ferrari e McLaren condividono il primato di vittorie a Suzuka: 7 a 7; la McLaren è invece plurivittoriosa nel GP del Giappone con 9 successi contro i 7 della Ferrari (la McLaren vinse al Fuji nel 1977 e 2007). Segue la Mercedes, che ha vinto tutte e 6 le gare corse a Suzuka nell’era Power Unit.
Una 7^ vittoria consecutiva Mercedes non sarebbe una sequenza record per la F.1: la Mercedes ha vinto 8 volte consecutivamente il GP di Russia a Sochi, ma sarebbe comunque la seconda sequenza della storia per un GP/circuito.
Record Ferrari per le pole, 10, irraggiungibile per almeno 4 anni, visto che McLaren segue a 6. Nel 2019 la Ferrari monopolizzò la prima fila a Suzuka.
Le due sequenze di 5 pole consecutive di Red Bull (2009-2013) e Mercedes (2014 2018) a Suzuka non sono un record: la Ferrari qui dal 1998 al 2004 mise a segno 7 pole di fila.
Il giro record di Suzuka, nella configurazione attuale, è quello di Sebastian Vettel in Q3 nel 2019 con la Ferrari: 1’27”064: si tratta del primo ed unico giro percorso a
L’ultima gara a meno di 200 km/h di media a Suzuka è del 1996 (197.520 km/h), senza considerare, ovviamente, la gara del 2014, che con 9 giri dietro Safety Car edì interruzione (con cronometri attivi) registrò solo 137.064 km/h.