La Fia si è pronunciata sul caso budget cap: infrazione fino al 5% e violazione procedurale per Red Bull e violazione procedurale per Aston Martin. Il team austriaco: "Sorpresi, pensavamo di essere sotto il tetto massimo di spesa". Le sanzioni verranno comunicate successivamente. Qui tutta la cronaca della giornata
Partiamo dalle certezze: la Red Bull ha sforato il budget cap 2021. Di una cifra inferiore al 5% del budget che era di poco più di 145 milioni di dollari. E a suo carico c’è anche un’infrazione procedurale. Per Aston Martin, l’altro team a non aver rispettato appieno le regole, solo – si fa per dire - infrazione procedurale. La FIA ha finalmente comunicato l’atteso report, il primo della sua storia sul budget cap, entrato in vigore in F1 proprio nel 2021. Ma restano molti punti di domanda: di quanto ha sforato la Red Bull? Al momento non è dato sapere, potrebbero essere qualche migliaio di dollari oppure 7 milioni.
Quando si conosceranno le sanzioni? Ci vorrà tempo, probabilmente si andrà a fine campionato, quindi dopo il 20 novembre. Per l’Aston Martin potrebbe trattarsi di una semplice multa, più difficile ipotizzare le sanzioni per Red Bull. Che ha fatto sapere di aver appreso con sorpresa e disappunto i risultati della Fia, perché ha sì evitato il cosidetto Material Breach, l’infrazione grave superiore al 5% che può comportare addirittura l’esclusione dal campionato, ma rientrando nel Minor Breach può subire penalità sportive comunque pesanti, tra cui addirittura la decurtazione di punti nella classifica piloti.
Il che vuol dire che Max Verstappen, dopo aver appena festeggiato il titolo 2022, può perdere quello 2021. Difficile, più probabile che si vada sulla limitazione dei test in galleria del vento e/o riduzione del budget per la prossima stagione. Ma il mondiale 2021 al momento è comunque sub judice.
Di seguito il racconto della giornata






- 35% costo del lavoro
- 20% sviluppi + imprevisti
- 45% spese produttive
- "La FIA informa che la conclusione dell'analisi delle dichiarazioni finanziarie 2021 dei team di Formula 1 e il successivo rilascio dei Certificati di Conformità al Regolamento Finanziario non avranno luogo mercoledì 5 ottobre. L'analisi delle richieste finanziarie è un processo lungo e complesso che è in corso e si concluderà per consentire il rilascio dei Certificati lunedì 10 ottobre"
- "Come precedentemente comunicato, ci sono state speculazioni e congetture significative e infondate in relazione a questa materia, e la FIA ribadisce che fino a quando non sarà finalizzata, non verranno fornite ulteriori informazioni. La FIA ribadisce inoltre che qualsiasi suggerimento che il personale della FIA abbia divulgato informazioni sensibili è altrettanto infondato"
COSA E' IL BUDGET CAP (O COST CAP)
- Il Budget Cap (o Cost Cap) è un tetto massimo di spesa per i team entrato in vigore il 1 gennaio 2021.
PERCHE' E' STATO INTRODOTTO
- L’obiettivo è quello di favorire lo spettacolo e l’equilibrio, impedendo alle grandi squadre di spendere cifre di gran lunga superiori rispetto alle piccole

IL DETTAGLIO DEL BUDGET CAP 2021
- Per il 2021 il limite era di 145 milioni di dollari: da questa cifra sono però escluse le attività di marketing; gli stipendi dei piloti e le loro spese di viaggio; gli stipendi dei tre membri più importanti del team; più altre voci minori piuttosto specifiche e complesse. E il budget può aumentare in base a numero di GP, di gare sprint e test previsti in stagione.

VIOLAZIONI MINORI
- Le violazioni previste sono sostanzialmente due, Minor Breaches (le infrazioni lievi) e Material Breaches (le infrazioni gravi). Le infrazioni lievi - dovrebbero essere il caso di Aston Martin - si verificano quando un team supera di meno del 5% la somma fissata e sono punite con penalità che vanno dalla reprimenda alla riduzione di punti nel campionato costruttori e/o piloti.
SITUAZIONE ASTON MARTIN - PENALITA' SPORTIVA MINORE
- Rimprovero pubblico
- Detrazione punti nella classifica Costruttori
- Detrazione punti Piloti
- Sospensione gara/e
- Limitazioni sui test
- Riduzione Cost Cap