Ferrari, Vasseur: "C'è un reparto da migliorare, ma lo tengo per me"

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Le parole del team principal della Ferrari riportate dal quotidiano sportivo AS: "C'è più pressione all'esterno, certe voci possono influenzare. Ma sarà un mio compito occuparmi di questo". E poi ha aggiunto che c'è un reparto da migliorare: "Ma lo tengo per me".  Il Mondiale torna tra due settimane a Melbourne in diretta su Sky Sport F1, Sky Sport Uno e in streaming su NOW

“Molti mi hanno detto che in Ferrari sarebbe stata difficile la gestire interna, ma questo non è del tutto vero". Sono alcune parole di Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, riportate dal quotidiano AS e relative a un incontro con la stampa spagnola.

"Più pressione dall'esterno"

Dopo un avvio molto complicato di stagione, Vasseur sottolinea però che "l’atmosfera e la collaborazione all’interno della squadra sono buone, ma abbiamo più pressione dall’esterno. Certi commenti possono influire sul morale della squadra, voci che non hanno nulla a che fare con la realtà. Sarà un mio compito occuparmi di questo aspetto".

Un reparto da migliorare, ma...

Vasseur ha poi affrontato il tema "caldo" del direttore tecnico, mostrandosi in disaccordo con chi ha evidenziato l'assenza di una vera e propria figura di riferimento in tal senso. "Enrico Cardile responsabile del telaio, Enrico Gualtieri del motore: la stessa divisione c'è in Mercedes o in Renault", ha detto, spiegando inoltre che c'è un reparto da migliorare, "ma lo tengo per me". Vasseur, infine, ha invitato tutti i dipendenti di Maranello a sentirsi parte del progetto. 

Su Leclerc e Sainz: "Non c'è un primo e un secondo pilota"

"Ho lavorato 30 anni con i giovani nelle categorie junior, non c'è un primo e un secondo pilota. Non immagino una Ferrari che non abbia questa capacità. A un certo punto della stagione forse si potrebbe dover prendere una decisione, ma abbiamo piloti che possono vincere, fare podi e punti. E questa deve essere una risorsa".