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Verstappen dopo il GP a Baku: "Non si può essere sempre perfetti"

red bull
©IPA/Fotogramma

Max Verstappen conclude un weekend non esaltante con un 2° posto a Baku dietro al compagno Perez: "Sono stato sfortunato con la safety, poi le gomme si surriscaldavano cercando di stare dietro a Checo. La stagione è lunga, non si può essere sempre perfetti". Il Mondiale torna la prossima settimana a Miami: in diretta su Sky Sport F1, Sky Sport Uno e in streaming su NOW

GP BAKU, HIGHLIGHTS

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Max Verstappen chiude un weekend non certo esaltante con un 2° posto nel GP di Baku. Il campione del mondo si arrende a un super Sergio Perez, che ora si riavvicina in classifica mondiale a sole sei lunghezze dall'olandese. 

Verstappen: "Stagione lunga, ci sono tante cose da imparare"

"Ho avuto sfortuna con la Safety Car, poi ho spinto per cercare di stare vicino a Checo e per entrare nella zona DRS. Le gomme però si surriscaldavano, perché cercavo di seguire Checo. Anche con il bilanciamento faticavo a restare regolare. Ho giocato un po’ con gli strumenti che avevo a disposizione e alla fine ho trovato una soluzione che andava meglio, ma era troppo tardi. Ci sono tante cose da imparare da questa gara, alla fine è un buon risultato per il team. Tensione nel team? La stagione è lunga, ci sono ancora tante cose da imparare. Baku è molto diversa da Miami, che a sua volta sarà diversa dalle altre piste. Bisogna continuare a imparare. Non si può essere perfetti, ci sono dei giorni in cui devi imparare. Ho sfiorato i muri in qualche giro, ma è quello che succede nelle piste cittadine".