F1, caso Horner (Red Bull): vertice FIA-Liberty Media nel paddock del Bahrain
Stefano Domenicali e Mohammed Ben Sulayem, vertici della società che gestisce la F1 e della Federazione internazionale, si sono incontrati per definire una una posizione comune in merito al caso Horner, dopo la mail anonima inviata a un centinaio di giornalisti e ai vertici stessi di Fia e F1. Entrambi hanno parlato con il team principal Red Bull. Ricordiamo che nell'indagine condotta dalla Casa austriaca, Horner era stato scagionato dalle accuse di "comportamenti inappropriati"
Anche i vertici di FIA e Formula 1 erano tra i destinatari della mail anonima che ieri sera ha fatto nuovamente esplodere il caso Horner. Federazione e F1 pronte a incontrarsi per parlare in Bahrain del nuovo capitolo di questa vicenda. La mail conterrebbe le presunte foto e le presunte chat che sarebbero state oggetto dell'indagine interna della Red Bull nei confronti del team principal per "comportamenti inappropriati" vero una dipendente. La mail, inviata a circa cento giornalisti, è arrivata all'indomani dell'assoluzione di Horner dalle stesse accuse a seguito dell'inchiesta che la stessa Red Bull si è limitata a definire "equa, rigorosa e imparziale".
Horner ha parlato con Stefano Domenicali e Ben Sulayem
Horner ha parlato con Stefano Domenicali e ha incontrato anche Ben Sulayem. Con il presidente della FIA c'è stato un veloce scambio di parole in pitlane, ma non è escluso che si siano visti anche in un secondo momento.
La chiacchierata tra Verstappen e il presidente FIA
Al termine delle qualifiche di Salhir, con la pole conquistata da Max Versatppen, il pilota della Red Bull ha chiacchierato con il presidente della FIA.L'immagine non vuol dire nulla, ma in questo contesto è lecito immaginare che Ben Sulayem abbia potuto chiedere un parere al pilota sulla vicenda.