La Formula 1 dopo Montmeló: è un Mondiale punto su punto

Formula 1

Carlo Vanzini

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Qualifiche e gare bellissime. Il campionato del mondo 2017 è un susseguirsi di emozioni, come accaduto nel GP di Spagna. Hamilton ha vinto impegnandosi al massimo per battere il rivale, Vettel, che voleva e invocava, ricordando il ruota a ruota Mansell-Senna, proprio in Spagna, nel '91

Punto su punto, da questo non si scappa. È un Mondiale così, che ci sta regalando qualifiche e gare bellissime. Un pilota come Hamilton, che "soffia" così durante la gara, beh non l'avevamo mai sentito. Impegnato allo stremo delle forze per battere il rivale che voleva che invocava, ricordando il ruota a ruota Mansell Senna, proprio qui in Spagna, del '91.

La ruotata c'è stata, il testa a testa anche, con Hamilton ad evidenziare qualcosa che la Ferrari dovrà studiare, capire e risolvere. Sono già due gare che, di potenza, Vettel viene passato senza possibilità di replica, Russia e Barcellona. Un indizio non fa una prova due si. Stare davanti non è sufficiente, trovare il modo di difendersi è essenziale. La Mercedes ha un'ala posteriore che aiuta la potenza della power unit, ormai alla pari tra i due team, salvo per il bottone magico che da più boost, per qualche giro in più, a volte decisivo, alla Mercedes.

Due i dati positivi da portare a casa, il primo è che con tutto lo sviluppo spagnolo, la Mercedes sembrava dover dominare e di fatto così non è stato, anche se ha vinto e il secondo è che, a Monaco, prossima tappa, il passo corto dovrebbe tornare a favorire la rossa. È un mondiale così! Bello! Punto su punto!