Formula 1, highlights del GP di Russia e classifiche

Formula 1

Hamilton vince e allunga il suo vantaggio in classifica su Vettel. Fa discutere l'ordine della Mercedes che ha fatto scansare Bottas per spianare la strada al britannico. Per la Ferrari un'altra occasione persa di riscatto. Prossima tappa in Giappone 

MERCEDES, L'ANALISI DELL'ORDINE DI SCUDERIA

PAGELLE - CLASSIFICHE

Vola Lewis Hamilton con la Mercedes e, per quanto l'aritmetica con chiuda ancora i giochi, il suo quinto titolo mondiale è più vicino. Il britannico ha fatto suo il GP di Russia, 16^ prova del campionato, mettendo in bacheca il suo 70esimo trofeo in F1 e, allungando a +50 punti in classifica (306 contro 256) nei confronti del ferrarista Sebastian Vettel, terzo al traguardo alle spalle anche dell'altro uomo Mercedes Valtteri Bottas.

La classifica piloti

La partenza

Al via Bottas e Hamilton hanno preso subito il comando e non l'hanno più ceduto, salvo una parentesi con Max Verstappen (Red Bull) autore di una rimonta prodigiosa partendo dalla 19^ posizione, che ha saputo approfittare del gioco dei pit stop. Vettel ha fatto quel che ha potuto, non moltissimo per la verità, a parte un guizzo poco fortunato al 16mo giro, quando ha sorpassato Hamilton, che però alla curva successiva si è subito ripreso la posizione, complice anche un errore del tedesco. Dopodiché è stata tutta una gara in salita per il tedesco della Ferrari, ancora condannato all'inseguimento di un avversario imprendibile e ancora sconfitto.

Il momento chiave

Al 25mo giro la svolta della corsa: comanda Verstappen (che si doveva ancora fermare al pit stop) davanti a Bottas in gran giornata, più staccato Hamilton, terzo. Dai box giunge l'ordine al finlandese di dare strada al compagno. Bottas, a una precisa curva indicata dai box, rallenta fin quasi a fermarsi per far passare Hamilton, e poi riprende la gara, mentre il compagno vola verso il primo posto non appena Verstappen finalmente decide di fermarsi a cambiare le gomme. Una manovra che non è piaciuta nemmeno ai tifosi, a migliaia lungo il circuito, dove era presente anche il presidente Putin, e infatti alla premiazione Hamilton ha ricevuto molti fischi.

Il bilancio post GP

Un vittoria netta, ma non limpida per il superpilota della Mercedes. E il primo a saperlo è propio Hamilton che, dopo la gara, si affretta a dare atto al compagno dell'aiutino ricevuto. Prima dice in tv: "E' stato Bottas a farmi passare. Posso capire quanto sia difficile gestire le dinamiche del team, ma noi facciamo di tutto per l'esito del campionato mondiale". E poi al momento della premiazione fa salire sul primo gradino del podio il compagno a condividere il momento di gloria, anche se poi negli annali la vittoria sara' sempre di Hamilton. Bottas si è dimostrato un ottimo uomo squadra (per qualcuno "maggiordomo"), ma non ha nascosto il suo malumore: "Abbiamo ottenuto il massimo dei punti, stiamo lottando per il campionato mondiale e per quello costruttori" si èlimitato a dire, aggiungendo sibillino che "è sempre difficile prevedere quel che succederà in gara". Bottas si aspettava che il box a un certo punto desse a Hamilton l'ordine inverso, cioè di far tornare davanti il finlandese per farlo arrivare alla bandiera a scacchi, come avrebbe meritato ampiamente visto quel che ha fatto nelle qualifiche e in gara.

Prossima tappa, Giappone

Per le Rosse è l'ennesima occasione persa per rifarsi, segno di una stagione ormai quasi da archiviare salvo miracoli, peraltro difficili da immaginare. Resta l'ottimismo di Vettel, che non intende arrendersi finche' l'aritmetica non lo condanna: "Ho provato a passare, ero contento delle gomme, ma non del ritmo gara. Poi ho fatto il sorpasso su Lewis, mi ero portato avanti, ma in curva ho fatto un errore e lui mi ha superato all'interno. Ma tutto sommato è stata una buona gara. Non è il risultato che volevamo, ma è un buon terzo posto". Il duello prosegue al GP del Giappone, domenica prossima.