Formula 1, GP Austin. Vettel sulla penalità di tre posizioni: "Pensavo di aver rallentato abbastanza"

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Il pilota della Ferrari spiega l'episodio delle prime libere: non ha rallentato in regime di bandiera rossa ed è poi stato penalizzato dai commissari con tre posizioni da scontare nella griglia di partenza ad Austin: "Credo che le regole siano chiare, ma dall'interno della macchina mi è sembrato di rallentare abbastanza"

LA CRONACA DEL GP DEGLI USA

Sebastian Vettel perderà tre posizioni sulla griglia di partenza del gran premio degli Stati Uniti. E' la sanzione inflitta al pilota Ferrari per non aver rallentato abbastanza in regime di bandiere rosse durante la prima sessione delle libere. Il posto in griglia del tedesco non si prospettava molto favorevole anche prima della sanzione, visti i risultati del venerdì. "Credo che le regole siano chiare, ma dall'interno della macchina mi è sembrato di rallentare abbastanza - ha detto al termine delle libere -. Ovviamente loro non erano contenti perchè ho fatto 27.7 secondi e secondo loro (commissari, ndr) per rallentare il divario rispetto alla macchina davanti si doveva essere più lenti. Ma se guardiamo invece il tempo delta, tutti devono rallentare a un ritmo diverso. Ho guardato se c era un incidente o se qualcuno era fuori pista". 

Ferrari in difficoltà? 

"Credo che abbiamo fatto un numero sufficiente di giri ed era chiaro che non eravamo competitivi. Ci mancava parecchio a livello di prestazione. Sembra che in queste condizioni non siamo competitivi", ha concluso il tedesco.