Formula 1, GP Austin 2018: la guida del pilota al circuito, segreti e insidie

Formula 1

Matteo Bobbi

Ai raggi X analizziamo le curve del circuito texano dove si corre la 18^ e forse decisiva prova del Mondiale di Formula 1: i punti critici, le velocità e le scelte che dovranno fare i piloti. Il GP degli USA è in diretta esclusiva su Sky Sport F1 e Sky Sport Uno: gara alle 20.10

IL GP DEGLI USA IN DIRETTA

Diciottesima prova del Mondiale, probabilmente decisiva per l'assegnazione del titolo 2018. Qui cerchiamo di scoprire i segreti e le insidie del circuito di Austin, ma soprattutto tutto quello che un pilota deve sapere appena si accende il motore della sua monoposto.

Curva 1

Si passa da 313 km/h a 86km/h in 65 metri; in frenata si ottengono 4.6 G di decelerazione, si percorre in 3^ marcia.

Curve 3-4-5-6

Serie di cambi direzione velocissimi, curve 3 e 4 si percorrono in 7^ marcia a circa 280 km/; curve 5 e 6 si percorrono in 6^ a una velocità di circa 230 km/h, con 3.5 G di accelerazione laterale.

Curva 11

Si arriva a 295 km/h, si frena a 120 mt e si passa a 75 km/h, 4.5 G di decelerazione. Si affronta in 3^ marcia.

Curva 12

Si arriva a 328 orari, si frena a circa 140 metri per passare a 87 km/h. Si ottengono 4.6 G di decelerazione.

Curve 16-17

La percorrono in pieno in accelerazione in 7^ marcia, con una velocità di 260 km/h e 4.8 g laterali.

Curva 20

Mirino sul cordolo interno, brake balance su asse posteriore. Si percorre in 3^ marcia, trazione in uscita.