Formula 1, le pagelle di Carlo Vanzini dopo il GP Austin: Raikkonen da urlo. Vettel, qualcosa non quadra

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Carlo Vanzini

Hamilton e Raikkonen (foto: Sutton Images)

Gara perfetta di Raikkonen ma anche di Verstappen. Hamilton si accontenta, mentre Vettel commette altri errori. È evidente che c’è qualcosa che non quadra per il tedesco: non si discute il talento, ma il momento. Stroll e Grosjean i peggiori

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HAMILTON CAMPIONE SE...

Raikkonen 10 - Iceman is back. Una gara straordinaria per lui e per la Ferrari che ha ritrovato delle certezze perse, come lo scorso anno, nelle gare asiatiche. Solo Mansell, nell’era moderna, ha vinto con più anni sul groppone.

Verstappen 10
- Da 18° a 2° se non fosse per la grande impresa di Raikkonen, sarebbe indiscutibilmente MVP di giornata! Super Max.

Hamilton 8
- Sconfitto sì, problemi sì, ma diamo anche atto che ha avuto che fare con chi è stato più bravo di lui e della Mercedes. Prova a riprendersi la prima posizione poi capisce che è meglio mettersi lì buono e non perdere punti pesanti nel mondiale. Un settimo in tre gare ed è campione!

Vettel 5 -
Errore sabato e errore domenica. È evidente che c’è qualcosa che non quadra. Non si discute il talento, si discute il momento.

Bottas 6 - È brutto dirlo, ma è quasi come se non ci fosse in pista. Se arriva Lewis si deve scansare, ha preso un ritardo da clessidra in qualifica. A Mondiale archiviato Mercedes deve trovare il modo di rincuorarlo facendo di tutto per farlo vincere!

Hulkenberg 9 - Che bel weekend! Quando sembrava tutto a favore della Haas ecco che Renault e lui reagiscono con un'ottima qualifica e una gara molto attenta.

Sainz 8 - Un bel voto di uno più basso rispetto al suo compagno di squadra solo perché gli è arrivato dietro, seppur con una penalità, fin troppo severa, per un avvio di gara troppo arrembante. Bravo in rimonta anche lui contribuisce al bottino prezioso per la squadra.

Magnussen 7 - Con talento rimonta, favorito anche dai ritiri e non si fa nemici in pista, per una volta è questa è già una notizia, poi la doccia fredda della squalifica. 

Ocon 7 - Dimostra che vale la F1 e che deve starci seppur con la zoppicante Williams nel prossimo anno, la squalifica è l'immagine del momento, ma non cancella il talento.

Perez 6 - Fresco di rinnovo te lo aspetti pimpante e galvanizzato quanto basta per “stendere” l’abbacchiato Ocon e invece… poco conta la squalifica del compagno di squadra

Hartley 7 - Grazie alle squalifiche di Ocon e Magnussen, va a punti sulla pista dove ha debuttato in F1. Basterà per tenersi il sedile? Difficile, Albon bussa pesantemente, ma intanto può godersi il nono posto miglior risultato di sempre.

Ericsson 5 - Assente tutto il weekend, ma si ritrova clamorosamente a punti, mai dire mai... 

Vandoorne 6 - Finisce la gara ed è già qualcosa ma ormai ha giustamente la testa a quella che sarà un’avventura più "elettrizzante" in Formula E!

Gasly 6 - Bene in qualifica poi si perde nel caos iniziale.

Sirotkin 6 - Di incoraggiamento. Per cosa, però, non lo sappiamo.

Stroll 4 - Va bene che l’avventura in Williams è alla frutta, ma serve dimostrare anche un po' di carattere chicane mobile per chi lo doppia.

Leclerc 7 - Gran qualifica e gran partenza… Poi Grosjean lo mette fuori

Ricciardo 7 - Se Verstappen è arrivato secondo lui che partiva 4° cosa avrebbe fatto? Non lo sapremo mai..

Grosjean 4 - Rovina la gara di Leclerc e crea ancora una volta un danno alla squadra dando via libera alla Renault per il + 20 nei Costruttori.

Alonso 5 - Si lamenta dei ragazzi intorno pazzi nell’entrare così … lo faceva anche lui… - 3 alla fine della sua carriera, salvo colpi di scena, in F1.