Formula 1, GP Brasile. Hamilton sulle qualifiche: "Io ho ostacolato? No, Sirotkin irrispettoso"

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Poteva essere investigato per il doppio impeding, prima su Raikkonen e poi su Sirotkin, ma a fine qualifica il poleman se la prende con il russo della Williams per l'incidente sfiorato: "Tutti sappiamo di dover lasciare spazio tra noi e la macchina che precede per il time attack". Il GP del Brasile è in diretta su Sky Sport F1: gara domenica alle 18.10. Tutto in live streaming su Skysport.it!

IL GP DEL BRASILE IN LIVE STREAMING

"E' stata una sessione difficile con il meteo variabile non sapevamo cosa aspettarci, la Ferrari era molto veloce e abbiamo lavorato sullo sfondo per l’assetto migliore". Lewis Hamlton commenta con queste prima parole la pole in Brasile. "Sono felice di essere qui in brasile, conoscendo il fatto che ho anche il disegno di senna sul casco, non ho fatto un buon giro ho avuto problemi in un paio di punti e sono stato molto contento di aver ottenuto la pole", ha aggiunto il campione del mondo.

Sul doppio episodio Raikkonen-Sirorkin

Nel corso del Q2, Hamilton per due volte con due manovre ha "rischiato" di ostacolare due monoposto, ma in nessuna delle circostanze, prima con Raikkonen (Ferrari) e poi con Sirotkin (Williams) è stato investigato per impeding. Nella seconda sessione, dove ci sono stati vari cambi gomme (da intermedie a slick, da supersoft a soft) il britannico si è trovato ad essere un ostacolo per i due avversari. Nel primo caso il ferrarista si era lanciato, mentre nel secondo - all’uscita dalla curva Mergulho - Sirotkin stava per lanciarsi (proprio come lui). Il russo a fine qualifiche ha assolto Hamilton, ma altrettanto non ha fatto il driver della Mercedes: Eravamo tutti impegnati a preparare il giro veloce e ho lasciato spazio a Bottas che mi precedeva. Poi all’improvviso ho visto una macchina piombarmi addosso e ho pensato che stesse ultimando il suo giro veloce. Mi sono spostato a sinistra per lasciare libera la traiettoria migliore, ma anche lui è andato a sinistra. Poi, però, è stato subito evidente che non stava compiendo un giro cronometrato. Non so cosa gli sia saltato in testa. Tutti sappiamo che dobbiamo lasciare un po' di spazio tra noi e le vetture che precede in vista del time attack. Quella di Sirotkin è stata una mossa irrispettosa. Entrambi abbiamo perso tempo e non siamo riusciti a compiere poi il giro, spero che impari da questo episodio".

Ferrari più veloci

"Sempre un piacere essere qui in Brasile, il primo anno ero in lotta con Felipe (Massa, ndr) ed era un nemico ma negli anni successivi il rapporto è cambiato, io adoro loro e loro adorano me - ha proseguito il 33enne della Mercedes -. Penso che le Ferrari siano più veloci ma hanno avuto più blistering di noi venerdì sulle super soft. Non so se fosse la strategia giusta, volevamo mettere le soft ma le cose per noi forse sono girate nel modo sbagliato. Però se è quello sbagliato o giusto lo scopriremo in gara. Speriamo con la scelta che abbiamo fatto di poter sfruttare al meglio la situazione".