Formula 1, highlights del GP d'Australia e classifiche

Formula 1

La prima gara del Mondiale dominata da Bottas. Doppietta Mercedes con il secondo posto di Hamilton, Verstappen riporta la Red Bull sul podio. Partenza lenta della Ferrari, quarta con Vettel e quinta con Leclerc. Giovinazzi quindicesimo con l'Alfa Romeo. Qui tutti momenti più importanti dell'Albert Park. Prossima tappa in Bahrain il 31 marzo, GP in diretta esclusiva su Sky Sport F1

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LA CRONACA DEL GP D'AUSTRALIA

Il Mondiale 2019 di Formula 1 parte ancora nel segno della Mercedes ma a trionfare nel Gran Premio d'Australia è stato a sorpresa Valterri Bottas, davanti al campione del mondo e compagno di scuderia Lewis Hamiton. Delusione per le Ferrari rimasta giù dal podio e che raccoglie solo un quarto posto con Sebastian Vettel e un quinto con Charles Leclerc. Terza la Red Bull di Max Verstappen. Sul circuito di Melbourne sesto posto per Kevin Magnussen (Haas) e settimo per Nico Huelkenberg (Renault). Kimi Raikkonen ottavo con l'Alfa Romeo, Lance Stroll (Racing Point), nono, e Daniil Kvyat (Toro Rosso), decimo.

La partenza del GP

Alla partenza del GP, il poleman Hamilton rallenta all’improvviso e Bottas lo passa. Leclerc quasi riesce a mettere la freccia su Verstappen, ma il ruota a ruota con Vettel gli impone di non azzardare e tenere il quinto posto. Hamilton davanti a Vettel, con il tedesco che si ferma presto per il primo e inaspettato pit stop; l’inglese fa altrettanto e subito dopo porta ai box la W10. E' forse il momento chiave della gara di Vettel che, complici problemi con le gomme evidenziati da lui stesso nel post gara, non è mai stato in lizza per la vittoria.

Giro 15 e giro 43, momenti chiave

Al termine del giro numero 15, Vettel è stato il primo dei piloti di testa ad effettuare la sosta: sulla SF90 sono state montate le gomme gialle e Seb è rientrato in 6^ posizione, alle spalle di Grosjean (Haas). Al giro 43, un altro episodio importante nella gara del ferrarista. Vettel non riesce a rendersi conto del perché il suo ritmo sia così lento e chiede via radio a Riccardo Adami, il suo ingegnere: "Perchè siamo così lenti?”. La risposta del muretto: "Al momento non lo sappiamo". A fine gara, come detto, Vettel parlerà di problemi con le gomme.

L'assolo di Bottas

Il resto della gara è un assolo di Bottas, che colleziona giri su giri veloci fino al 1:25.580 che gli ha assegnato anche il primo punto extra della stagione. Verstappen si toglie lo sfizio di passare Vettel in difficoltà e va a prendersi il terzo posto, azzerando le difficoltà di una Red Bull, quella di Gasly, molto più indietro rispetto al belga-olandese. Nel finale Leclerc, con gomma bianca sull'altra SF90, potrebbe passare Vettel ma rispetta la decisione del team. La Ferrari ha infatti deciso di evitare al tedesco l'onta di un sorpasso, con l'invito al monegasco di tenere la quinta posizione. Il pilota ha capito la situazione - la strategia di raccogliere il massimo possibile da un weekend storto - senza rinunciare a esprimere le sue doti, come si è visto anche alla partenza. Irruente nel cercare il varco giusto, freddo nel capire che era meglio soprassedere, avrà presto altre occasioni per mettersi in mostra.

Il primo GP di Giovinazzi

Quindicesimo posto per Antonio Giovinazzi che ha riportato un pizzico di Italia in Formula 1 chiude con la sua Alfa Romeo. "Nel primo giro mi sono toccato con la Renault, non avevo grip nel primo set", ha spiegato, "nella seconda parte della gara il passo era buono ma ho perso tanto tempo prima, ho fatto gran parte della gara con l'ala danneggiata. Pit stop ritardato? Volevamo provare a seguire la nostra strategia, è stata una gara complicata, ma e' solo la prima, mi è servita per ambientarmi un po'".