La Ducati torna a ruggire: miglior partenza dal 2009
MotoGpLA TABELLA. Era dai tempi di Stoner che un pilota della Rossa non andava così forte dopo le prime due gare. Merito soprattutto di Andrea Dovizioso, che ad Austin ha riportato sul podio la moto di Borgo Panigale dopo 19 mesi di assenza
di Claudio Barbieri
La splendida prova ad Austin di Andrea Dovizioso, che ha interrotto un digiuno da podio che durava da quasi due anni (settembre 2012, Misano, 2° posto di Valentino Rossi), è un segnale. La Ducati è in grado di stare con i primi. Magari non con la Honda, visto che il distacco finale accusato da Marquez, 21'', è lo stesso che valse lo scorso anno il 7° posto al Dovi. Ma l'incoraggiante prova di Losail è un altro indizio. Se per fare una prova ne servono tre, i ducatisti attendono con ansia il GP di Argentina, in programma il 27 aprile, per avere la conferma di essere competitivi.
Dovi, che partenza - Dovizioso è attualmente 4° nella classifica piloti con un punto di ritardo da Rossi e nove da Pedrosa. Un ducatista non partiva così forte dall'era Stoner: cinque anni fa l'australiano infilò un successo e un quarto posto nei primi due GP. In generale, nella storia della Ducati, solo il "canguro mannaro" e un indemoniato Loris Capirossi nel 2006 (vittoria a Jerez e podio a Losail, miglior debutto di sempre della Rossa) hanno fatto meglio del Dovi a inizio stagione. Con l'apporto anche di Cal Crutchlow, sfortunato ad Austin, la Ducati può tentare di risalire sul podio del Costruttori, obiettivo fallito nelle ultime due stagioni, togliendosi altre soddisfazioni da qui a Valencia.
DUCATI: LE PARTENZE NEL MONDIALE DOPO DUE GP
La splendida prova ad Austin di Andrea Dovizioso, che ha interrotto un digiuno da podio che durava da quasi due anni (settembre 2012, Misano, 2° posto di Valentino Rossi), è un segnale. La Ducati è in grado di stare con i primi. Magari non con la Honda, visto che il distacco finale accusato da Marquez, 21'', è lo stesso che valse lo scorso anno il 7° posto al Dovi. Ma l'incoraggiante prova di Losail è un altro indizio. Se per fare una prova ne servono tre, i ducatisti attendono con ansia il GP di Argentina, in programma il 27 aprile, per avere la conferma di essere competitivi.
Dovi, che partenza - Dovizioso è attualmente 4° nella classifica piloti con un punto di ritardo da Rossi e nove da Pedrosa. Un ducatista non partiva così forte dall'era Stoner: cinque anni fa l'australiano infilò un successo e un quarto posto nei primi due GP. In generale, nella storia della Ducati, solo il "canguro mannaro" e un indemoniato Loris Capirossi nel 2006 (vittoria a Jerez e podio a Losail, miglior debutto di sempre della Rossa) hanno fatto meglio del Dovi a inizio stagione. Con l'apporto anche di Cal Crutchlow, sfortunato ad Austin, la Ducati può tentare di risalire sul podio del Costruttori, obiettivo fallito nelle ultime due stagioni, togliendosi altre soddisfazioni da qui a Valencia.
DUCATI: LE PARTENZE NEL MONDIALE DOPO DUE GP
Anno | Pilota | Punti | Pilota | Punti |
2003 | Bayliss | 24 | Capirossi | 16 |
2004 | Capirossi | 14 | Bayliss | 2 |
2005 | Checa | 17 | Capirossi | 10 |
2006 | Capirossi | 41 | Gibernau | 13 |
2007 | Stoner | 36 | Capirossi | 4 |
2008 | Stoner | 30 | Melandri | 9 |
2009 | Stoner | 38 | Hayden | 4 |
2010 | Hayden | 26 | Stoner | 11 |
2011 | Hayden | 23 | Rossi | 20 |
2012 | Hayden | 18 | Rossi | 13 |
2013 | Dovizioso | 18 | Hayden | 15 |
2014 | Dovizioso | 27 | Crutchlow | 10 |